La prima fase dei Worlds 2018 di League of Legends è terminata. Dodici team si sono scontrati nel nuovo LoL Park di Seoul per decidere i quattro che accederanno ai gironi.
Gli scontri per decidere i quattro biglietti per Busan hanno indicato un aumento del livello medio dei team provenienti dalle cosiddette Wild Card. Queste ultime hanno venduto cara la pelle contro nomi di spessore come Cloud9 o G2 Esports.
Nord Americani ed europei hanno faticato più del previsto per eliminare Gambit ed Infinity Esports.
Nel primo caso è stato necessario un quinto set per far in modo che Sneaky e compagni riuscissero a superare l’ostacolo russo. L’imprevidibilità moscovita non è stata abbastanza dinanzi a Svenskeren e il suo Graves da 6/0/9, che ha permesso ai C9 di passare il turno.
Leggermente più facile la missione europea. I G2 Esports hanno superato per 3-1 l’autentica mina vacante di questa prima fase, gli Infinity, i quali sono passati in vantaggio grazie a un primo game condotto in maniera magistrale da Renyu, conquistatore della scena con la sua Tristana da 6-1-4.
Da quel moneto ha avuto inizio lo Hjarnan show; l’ADC dei G2 ha macinato ottime prestazioni che hanno portato il team europeo a conquistare il pass per la seconda fase dei Worlds 2018.
Cina e Taiwan a braccetto
Gli ultimi due posti sono stati conquistati dai Edward Gaming e dai G-Rex, a dimostrazione dell’elevata qualità portata dai team provenineti dalle LPL ed LMS.
Gli EDG sono stati l’unico team a conquistare la qualificazione al secondo turno attraverso un secco 3-0, rifilato ai danni dei giapponesi Detornation Focus Me.
I G-Rex hanno invece battuto per 3-1 i turchi dei SuperMassive Esports in un match dove a decidere l’esito finale è stato lo scontro tra i due ADC (Stitch e Zeitnot).
I Worlds 2018 riprenderanno il prossimo 10 ottobre a Busan con l’inizio della fase a gironi. Il match d’apertura sarà decisamente interessante: i padroni di casa nonché i campioni di Korea dei KT Rolster affronteranno i Team Liquid, campioni delle NALCS.