Il calendario dei grandi eventi del 2022 ha avuto la sua conclusione in Cina con le HoK International Championship 2022.
Il primo mondiale che unisce Honor of Kings con la sua versione occidentale, Arena of Valor, ha caratterizzato l’interno mese di Dicembre.
Una rassegna che ha avuto il suo epilogo in quel di Shenzhen dove, ancora una volta, si è trasformata terreno di conquista delle compagini locali.
Una Top 8 caratterizzata dai roster made in Pachino con i Gen.G primo tra i team extra cinese, a chiudere in nona posizione.
Una dimostrazione di dominio assoluto che ha trovato il suo punto d’apogeo nell’atto conclusivo del Mondiale.
Da un lato vi erano gli eStar Pro, compagine tra le più importanti del panorama è vincitore di un titolo mondiale nel 2019.
Dall’altro gli Gank Gaming, realtà storica che raggiunge la seconda finale consecutiva dopo quella dello scorso anno persa contro i QG Happy.
Una contesa, quella che ha concluso gli HoK International Championship in cui il match ha vissuto di due fasi.
La prima con protagonisti gli eStar che partono in quinta con la vittoria di tre set e di voler chiudere la pratica nel quarto.
La seconda si registra una rimonta degli Gank che conquistano il sopracitato quarto e il quinto, con solide basi di portare il tutto al tiebreak.
Una ipotesi smentita da parte degli eStar, i quali si risvegliano dal torpore e chiudono la pratica al sesto set.
Un risultato finale di 4-2 dove il quintetto guidato da HuaHai chiude la pratica in poco meno di venti minuti e conuistare il secondo titolo mondiale dell’organizzazione.
Congratulations to Wuhan.eStarPro for winning the championship of KIC2022 Grand Finals!🥳🎉 #KIC2022 pic.twitter.com/LXfiQ26XzC
— HoK Global Esports (@HoKEsports) December 30, 2022