Dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza coronavirus, la IESF torna con la nuova edizione dei World Championship.
La citta di Eilat, in Israele, per una settimana, ha ospitato le varie rappresentanze che si sono contese i quattro titoli presenti in rassegna.
Quattro tornei dove, purtroppo, ancora una volta i soliti problemi che sono presenti in questo tipo di evento, si sono nuovamente palesati.
Difficoltà di ogni genere hanno caratterizzato i sette giorni nelle terre d’Israele che hanno colpito anche il team azzurro.
Difficoltà che il duo italiano formato da Raffaele Pagliuca (eFootball PES) e Carlo Vinci (Tekken 7) hanno affrontato con risultati ottimali.
Prima fra tutti la pregevole prestazione di Vinci nella rassegna dedicata al picchiaduro targato Bandai Namco.
Sull’orlo dell’eliminazione alla fase a gironi, il Nina player riesce ad evitare ciò attraverso la vittoria nello scontro diretto contro la Serbia.
Da quel punto inizia una scalata poderosa che lo conduce all’ultimo atto del torneo dove ha affrontato il koreano Jokre.
Una sfida combattuta ad armi pari sino al 2-2 dove , in questo frangente, il giocatore asiatico impone il suo ritmo di gioco chiudendo la pratica sul 5-2.
Per Vinci un secondo che rappresenta il miglior risultato della spedizione azzurra all’interno delle IESF World Championship.
"Contentissimo del percorso che ho fatto, arrivare a giocarsi la finale è stata un’emozione grandissima. Il secondo posto ad un mondiale sicuramente mi ha dato tantissima fiducia e consapevolezza delle mie capacità".
— Federazione Italiana Discipline Elettroniche (@FederazioneE) November 19, 2021
Carlo Vinci, Tekken7#FIDE #Tekken7 @ms_carlo #WorldEsports pic.twitter.com/nYdRqfIBdU
Duo azzurro che porta a casa anche una Top 4 con Pagliuca nel torneo dedicato al titolo calcistico di casa Konami.
Dopo una prima fase superata in maniera agevole e le vittorie nei primi step dei playoff, il giocatore anche della eNazionale deve cedere l’onore delle armi in semifinale.
In questo scenario, problematche alla postazione e una solida prestanzone del giocatore georgiano condizionano l’andamento della contesa.
Georgia che conquista il titolo mondiale battendo in finale il Messico, altra sorpresa del torneo che, nell’altra semifinale, ha sconfitto la Spagna.
Le altre competizioni
La platea di Eilat ù stato il teatro di altre competizioni, presenti all’interno di questa edizione delle IESF world Championship.
Serie di finali iniziate nella prima giornata con le ultime fasi del torneo di Audition, dancing & rhytm game della Redbana Corporation.
Titolo conquistato dalla Thailandia che, nella serie finale di quattro round, regola Peru, Brasile, Sri Lanka e Corea del Sud.
We have the first Champion, AUDITION Champion – Thailand – @thaiesports ! 🏆🏆🏆🏆
— IESF (@iesf_official) November 16, 2021
Chatpong Pongsupamongkon – Thailand’s representative who won with an outstanding performance!
Congratulations and we are wishing you more and more championships!#WorldEsports pic.twitter.com/NEA9lpAh69
Europa protagonista nelle ultime battute riguardanti le competizioni dedicate ai due titoli Valve ossia Dota 2 e CS:GO.
Il titolo FPS registra l’affermazione della Nord Macedonia, rappresentati dai BlueJays, che nell’ultimo atto sconfiggono la rappresentativa rumena dei One Tap Gaming per 2-0.
CS:GO CHAMPION – North Macedonia! 🏆🏆
— IESF (@iesf_official) November 18, 2021
aidKiT, kyxsan, CacaNito, stYleEeZ, fodor this years European Champions who won the 13th World Chamoionship!!
Congratulations and we hope to see you next year 🎊🙌@macedonianesf #WorldEsports pic.twitter.com/wMSM2rH0R5
Nel titolo MOBA, invece, vittoria per la Rep.Ceca, rappresentata dalla forte compagine dei Hippomaniacs, i quali sconfiggono la Svezia per 2-0.