Il 2020 doveva essere l’anno in cui Epic Games è destinata a combattere una delle grandi sfide con gli altri produttori per il trono esportivo di quest’anno.
In particolar modo, calda è la contesa con la Valve per la competizione per il titolo con più alto montepremi per una delle sue competizioni.
Una sfida destinata ad essere rimandata o cancellata del tutto dopo le decisioni prese dalla casa produttrice in merito ai propri tornei.
Nelle scorse giornate, la Epic ha comunicato sui propri canali, la sospensione di tutte le gare con premi in denaro, in primis la nuova edizione delle Fornite World Cup.
Una decisione che, in molti ipotizzavano, collegata principalmente alla pandemia coronavirus che sta funestando anche l’Italia.
Evento che trova unione con la vera motivazione per cui c’è stato uno stop di tali competizioni.
Una secondo capitolo turbolento
L’arrivo del secondo capitolo della seconda stagione di Fortnite sta creando grosse problematiche che intralciano il regolare svolgimento delle partite.
Dall’approdo del Chaos Engine come nuovo motore grafico all’inserimento dei personaggi non giocabili, tante novità che stanno destabilizzando il mondo competitivo.
Elementi che, come dichiarato dalla stessa Epic, stanno portato un grosso sforzo sotto vari punti di vista.
Tale decisione è stata accolta in maniera positiva dai vari giocatori, i quali avranno più tempo per poter familiarizzare con la nuova stagione.