Abbiamo intercettato Riccardo “Reynor” Romiti qualche ora prima che salisse su un aereo con destinazione Barcellona per partecipare al WESG Europe 2017.
L’atleta azzurro dei Prophecy eSports avrà l’opportunità di strappare un pass per le finali assolute del World Electronic Sports Games che si svolgeranno in Cina durante il mese di marzo del 2018.
Prima di affrontare questa intervista consigliamo di approfondire alcune tematiche attraverso i seguenti articoli:
Un giovane campione alla conquista della Spagna
TGM esports: Ciao Riccardo, sei in procinto di recarti a Barcellona dove affronterai le qualificazioni europee del WESG. Quanto tempo resterai in Spagna e quali sono le tue sensazioni prima della partenza?
Reynor: Ciao a tutti e grazie per questa intervista! Sono veramente molto contento di andare a Barcellona poiché era da tanto tempo che non riuscivo a partecipare a un torneo così importante.
Partirò il 21 novembre e la Spagna sarà la mia casa per circa una settimana, con la speranza di arrivare fino in fondo.
Mi sento molto carico e preparato, orgoglioso di poter rappresentare il mio paese all’interno di una manifestazione di questo livello e penso di avere buone possibilità di vincere.
TGM esports: Prima di arrivare a questa manifestazione avresti mai creduto di poter vincere il torneo di qualificazione dell’Europa centrale?
Reynor: All’interno del torneo di qualificazione dell’Europa Centrale ero oggettivamente il favorito. Tuttavia, memore della brutta prestazione dello scorso anno dove il giocatore svizzero FunK mi aveva sconfitto per 2-1, avevo paura di non riuscire a qualificarmi nemmeno in questa occasione.
Non appena ho scacciato via i cattivi pensieri del passato, sono riuscito a trovare la giusta carica per arrivare fino in fondo e per guadagnarmi un meritato primo posto che mi ha permesso di arrivare a Barcellona.
TGM esports: Che ricordi hai di quel torneo dello scorso anno e cosa è cambiato rispetto ad allora?
Reynor: Il torneo di qualificazione del WESG dell’Europa centrale dello scorso anno ha rappresentato per me un’esperienza decisamente demotivante, anche se mi ha permesso di migliorare molto in questi 365 giorni dove ho affinato le strategie in gioco e sono maturato anche psicologicamente acquisendo più sicurezza.
TGM esports: Nessun giocatore azzurro ha superato il primo turno nel torneo di qualificazione dell’Europa centrale, cosa ne pensi?
Reynor: Non me lo aspettavo. Pensavo, in realtà, che riuscissero a superare almeno i primi turni, anche se bisogna ammettere che gli avversari incontrati durante il torneo non erano per niente male e una sconfitta era da mettere in conto.
Ora ci sono tantissimi nuovi talenti in Italia e credo che con il duro lavoro potrebbero fare grandi cose in futuro. Magari potremmo assistere ad una finale tutta italiana già dalla prossima edizione.
TGM esports: Tornando al torneo di qualificazione Europeo del WESG, in 12 passeranno alla finale in Cina. È sufficiente quindi rientrare nei primi tre posti del proprio girone, pensi di potercela fare?
Reynor: Credo di essere sicuramente in grado di poter arrivare alle finali del WESG in Cina e lo spero con tutto il cuore.
Ho più paura di me stesso che dei miei avversari. Ogni tanto ho delle giornate buie dove non riesco a rendere al massimo e dove ho dei cali di concentrazione importanti.
I miei avversari in questo torneo – e in particolare nel girone – sono forti, ma penso di poter essere al loro livello e credo di potermela giocare tranquillamente contro tutti senza alcun problema.
TGM esports: Sei capitato nel gruppo B, che vede Bly, Rail, uThermal e Lillekanin. Ti puoi ritenere soddisfatto o credi di essere stato sfortunato nei sorteggi?
Reynor: Credo di essere stato abbastanza fortunato nel sorteggio. Ci sono infatti alcuni gironi, come ad esempio l’A e il C, che sono sicuramente molto più pericolosi anche per la qualità dei giocatori che sono presenti.
Personalmente, nel mio gruppo, temo particolarmente lo ZvZ di Bly che è spesso insidioso e potrebbe costituire il vero avversario da battere per accedere come primo alla fase successiva.
TGM esports: A proposito di Bly, hai preparato una strategia in particolare contro di lui?
Reynor: Mi preparo generalmente contro la razza di solito, mai contro la persona.
Quando decido di prepararmi specificatamente contro un avversario spesso finisco per perdere, in quanto se quest’ultimo non esegue esattamente la strategia che avevo previsto mi capita di subire un contraccolpo a livello psicologico e questo mi porta a giocare la partita – e più in generale la serie – male.
Al momento, ti posso dire che la mia strategia contro Bly è semplicemente quella di portare il giocatore ucraino in macro game, dove credo di avere molte più chance di vittoria.
TGM esports: Inizierai il tuo girone all’italiana il 23 novembre alle 13:30 e concluderai il tuo percorso dopo le 20:00, tutte le partite saranno bo3. Cosa ne pensi di questo formato?
Reynor: All’inizio ci era arrivata la comunicazione da parte degli organizzatori che il formato degli incontri fosse bo1 e questo mi aveva fortemente demoralizzato. Tuttavia, dopo alcune proteste da parte dei partecipanti, il regolamento è stato cambiato e tutti gli incontri saranno ora bo3 (tira un sospiro di sollievo, ndr.).
Questo ovviamente permetterà di giocare delle serie più avvincenti e strategicamente più solide.
L’orario invece è assolutamente perfetto e sono felice che gli organizzatori abbiano fatto questa scelta.
TGM esports: L’ultima volta che sei arrivato in terra iberica hai raggiunto un clamoroso quarto di finale nel Dreamhack di Valencia. Evidentemente la Spagna ti porta bene, dove pensi di poter arrivare in questo torneo?
Reynor: Io punto alla vittoria, mi sento abbastanza carico e credo di essere migliorato tanto nei confronti del torneo di Valencia sia a livello tecnico che psicologico.
Penso inoltre di essere diventato un po’ più grande e maturo, oltre all’aver giocato tantissime partite analizzando gli errori e cercando di correggerli durante il percorso che mi ha portato a Barcellona.
Durante il periodo estivo ho giocato moltissimi tornei, mentre ora che invece è ricominciata la scuola, ho dedicato la maggior parte del mio tempo alla ladder che mi sta dando grandissime soddisfazioni e che mi permette di giocare con i migliori avversari al mondo quotidianamente e questo è fondamentale nell’ottica di un allenamento intensivo.
TGM esports: Pensi che l’eventuale qualificazione in Cina possa rappresentare per te un vero e proprio salto di qualità nel mondo esportivo come professionista?
Reynor: Ancora non riesco a realizzare bene l’idea di poter andare in Cina, ma ritengo questo obbiettivo sicuramente alla mia portata e questo mi permetterà di fare un salto di qualità anche a livello mediatico e di immagine oltre che ovviamente esportivo.
Al termine del mio percorso scolastico spero di poter continuare a giocare a tempo pieno su Starcraft 2 diventando a tutti gli effetti quindi un vero e proprio professionista e spero di poter sfondare nel mondo videoludico competitivo in futuro.
TGM esports: Siamo giunti al termine della nostra intervista, vorresti ringraziare qualcuno?
Reynor: Mi sento in dovere di ringraziare la mia squadra i Prophecy eSports e i miei genitori, che mi supportano quotidianamente nel raggiungimento dei miei obbiettivi come videogiocatore competitivo.
Ringrazio poi anche TGM esports per avermi concesso questa intervista sperando che sia di buon auspicio 😀
Da parte di tutto lo staff della nostra rivista virtuale, auguriamo a Riccardo “Reynor” Romiti un buon viaggio e un grande in bocca al lupo per l’importante torneo che andrà ad affrontare a Barcellona, seguiranno presto aggiornamenti, continuate a seguirci 🙂