Manca poco meno di un mese alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e ,in questo periodo, molti eventi collaterali hanno caratterizzando questo percorso d’avvicinamento.
Tra essi rientrano sia le Intel Open di Rocket League e Street Fighet V ma, in particolar modo, le Virtual Olympics.
il primo grande evento videoludico sotto il patrocinio del CIO ha mosso i suoi primi passi in questa settimana.
Gran Turismo Sport ha tenuto a battesimo tale manifestazione dove, nella giornata di ieri, si sono svolte le finali.
Sedici i partecipanti di questa prima edizione, arrivati attraverso qualifiche nazionali e regionali.
Tra i presenti nomi di spicco della scena come il campione del mondo Miyazono, il vice Gallo e altri esponenti di rango come Hizal (Campione del mondo 2019) e Igor Fraga.
Hizal è il primo a mettere il suo sigillo sulla rassegna realizzando il giro veloce nelle qualifiche di Gara 1 disputata su Tokyo Expressway.
Il teutonico sopravanza di qualche decimo il francese Beauvois con Miyazono terzo, Fraga quarto e Gallo quinto.
La gara, disputata sulle Toyota 86 GT Gr.4, è stato un monologo da parte del francese che riesce a prendere la vetta ai primi giri.
Il transalpino distanza un secondo Fraga, il brasiliano esce vincitore dalla furente battaglia per il secondo posto che ha infiammato l’ultimo giro.
Terza piazza per lo spagnolo Serrano davanti a Gallo, Hizal e Miyazono.
Gara 2
Il circuito della Sardegna accoglie Gara 2 delle Virtual Olympics dove i piloti si sono fronteggiati con le Toyota GR Yaris.
Anche in questo ambito Hizal conquista la pole position davanti ai soliti noti Beauvois, Fraga, Miyzono e Gallo.
Alla partenza arriva il primo grande colpo di scena con protagonista Fraga, il brasiliano deve alzare bandiera bianca a causa di problemi di connessione.
Problemi che costringono il carioca a ritirarsi definitivamente dalla competizione, rinuniando anche alla disputa di Gara 3.
Il circuito sardo vede ancora una volta protagonista Beauvois, il quale conquista la seconda vittoria consecutiva.
Gara condotta in maniera egregia dal transalpino che riesce a vincere la sfida per la leadership contro la soprese ungherese Blazan e Miyazono.
Gara 3
Dragon Gate – Seaside è l’ultimo scenario in cui è stata scritta la parola fine alle Virtual Olympics di Gran Turismo.
La GR Supra Racing Concept è la vettura usata in questo contesto dove le qualifiche vengono vinte da Gallo.
L’italiano ottiene la pole position davanti a Hizal e Beauvois mentre Miyazono chiude in quarta posizione.
Alla partenza Gallo è il più veloce mantenendo la vetta dove, dopo poche curve, accade l’evento che cambia le sorti della competizione.
Beauvois, in lotta con Hizl e Miyazono esce di pista ritrovandosi, al rientro, in fondo al gruppo, lasciando via libera ai suoi primi inseguitori in classifica.
Il transalpino abbozza ad un tentativo di rimonta ma, con macchina danneggiata, si deve accontentare della nona posizione, piazza che lo estromette dalla lotta per il titolo.
Contesa per l’alloro olimpico che si disputa tra Gallo e Hizal, i quali rimangono in lotta sino alle ultime curve.
Una lotta ferrata dove a spuntarla è l’italiano che con questa vittoria diventa il primo campione olimpico della disciplina.
Il podio viene completato da Beauvois, lontano dieci lunghezze dal vincitore.
History Made 🏆🇮🇹
— Gran Turismo (@thegranturismo) June 23, 2021
Valerio Gallo is the first-ever Olympic Virtual Series Motor Sport Event Winner!#OlympicVirtualSeries pic.twitter.com/174tKycNvR