Il fine settimana degli appassionati della Formula 1 è stato soddisfacente grazie alle tante manifestazioni realizzate in sostituzione del Gran Premio del Bahrein.
La giornata dedicata ai tali corse è iniziata con il secondo round del The Race, la battaglia tra piloti reali contro simracers e streamers.
Lo scenario scelto per questa secondo tappa è stato il circuito d’Indianapolis dove in 59 si sono presentati all’appello.
Tra di loro anche l’Italiano Manuel Biancolilla della Toro Rosso Esports Racing, un debutto stagionale non ottimale per il pilota delle F1 Esports Series.
Un undicesimo posto nella terza qualifica che non permette l’accesso allo spareggio per gòi ultimi quinti posti per la finale.
Una finale, disputata al meglio delle 20 tornate, in cui le attenzioni si sono concentrate sulla sfida tra l’olandese Van Buren e lo slovacco Rebernak
Una disputata durata qualche giro visto il vantaggio rassicurante che il tulipano è riuscito ad accumulare sul secondo.
Vantaggio che consente al pilota della Mahindra di tagliare il traguardo e vincere la gara con Rebernak secondo con 1.7 secondi di ritardo.
Il podio viene completato dal portoghese Nuno Pinto, simracer capace di battere la concorrenza di piloti affermati come Rosenquist e Vandoorme.
And that’s the big WIN for our simulator driver @RvBuren in today’s The Race All-Star Esports battle 💪🏼. And another good showing from our pal @FRosenqvist to take fifth. Great entertainment 👏🏻 #SaturdayMotivation https://t.co/bOAzEXTwCW
— Mahindra Racing (@MahindraRacing) March 21, 2020
Veloce tra la sabbia
Dalla battaglia a stelle e strisce si vola in Bahrein con il NotTheBAH Race, secondo appuntamento organizzato dai Veloce Esports.
In questo contesto anche stelle di altre discipline si sono cimentate nella gara come, ad esempio il portiere del Real Madrid; Thibaut Courtois.
In questo contesto, le due gare disputate sul circuito di Sakhir hanno visto il dominio assoluto dei piloti della F1 Esports Series.
Daniel Bereznay, Jarmo Opmeer, James Baldwin e Cen Bolukbasi hanno monopolizzato le due manche.
A vincere la gara è stato Bereznay (Alfa Romeo) grazie ad un primo ed un terzo posto che gli fruttano 38 punti.
Alle sue spalle giungono a pari merito Opmeer (Renault Vitality) e il padrone di casa Baldwin con 37 punti.
Congratulations @FormulaDani 🏁
Reverse grid starting now!🚨 https://t.co/9iOHVPzoOu#NotTheBahGP@MSportgames pic.twitter.com/yZI0HX6jJX
— Veloce (@VeloceEsports) March 22, 2020
Prima cinese
La serie dedicata al weekend del Bahrein si conclude con il Virual Gran Prix, primo di una serie d’appuntamenti organizzati dal circus.
A parteciparvi non solo piloti o simracer ma anche personalità del mondo esportivo come il giornalista Paul “Redeye” Chanoler (Haas F1)
Una gara che ha calmato la tensione anche degli appassionati italiani grazie al commento di Bobbi e Vanzini su Sky Motori.
Le dune del Bahrein ha visto trionfare, per la prima volta, un pilota cinese all’interno di queste manifestazioni.
Si tratta di Guanyu Zhou, test driver della Renault, il quale, partito dalla terza piazza, riesce a raggiungere in vetta al traguardo.
Il podio viene completato da Vandoorme della Mercedes mentre solo un terzo posto per il poleman ossia l’austriaco Eng (Red Bull).
The first #VirtualGP was a 𝘀𝗺𝗮𝘀𝗵 hit 💥
From start to finish 👀#F1Esports 🎮 pic.twitter.com/Hum2EYZvRw
— Formula 1 (@F1) March 23, 2020