Esports by The Games Machine
Il nuovo ciclo delle Free Fire Pro League, dopo la cancellazione della tappa messicana delle World Series, prosegue nel suo percorso.
Dopo il prologo in Taiwan, le competizioni dedicate al titolo mobile di Garena approdano sul Bosforo.
Il palcoscenico turco ha ospitato la prima edizione della Turkish Championship Series, la massima rassegna nazionale.
Tutte le migliori organizzazioni presenti su questo titolo si sono sfidate per la conquista dello Scudetto locale.
Una lotta tra dodici formazioni che fornisce anche due posti diretti per le finali europee della Season 3.
Campionato che, ogni vigilia che si rispetti, aveva elencato la lista di possibili favorite alla vittoria finale.
Tra i vari team in prima fila vi erano anche gli Istanbul Wildcats, compagine che attraverso Free Fire vuole riscattare una stagione deludente su altri lidi.
Il quintetto guitato da ICE ha instaurato una furente battaglia, per tutti i quindici round disponibili, contro la sorpresa del torneo, rappresentata dal Sivasspor Esports.
Una lotta che trova il suo punto di svolta al penultimo round in cui i Wildcats conquistano la vittoria di tappa con 84 punti.
Un bottino importante, visti i soli 29 conquistati dai biancorossi che li collocavano in decima posizione.
Evento che permette ai gialloblu di conquistare matematicamente le Turkish Campionship Series, chiuse col punteggio di 853 punti.
Secondo posto per il Sivasspor che vola alle finali europee, inutile è stato il tentativo di rimonta dei BULLS Esports.
Per i tori, al gradino più basso del podio, la consolazione dei playoff per l’accesso all’ultimo atto europeo, assieme ad altre tre team.
