Dopo anni in cui il grosso degli investimenti nel mondo dei videogiochi è stato praticamente completamente basato sulla concessione di diritti, le cose sono cambiate drasticamente nell’ultimo periodo.
Iniziata il primo maggio, la lega è stato il primo grande passo della National Basketball Association nel mondo dell’esport. E che passo è stato. Tutti e 30 i team dell’associazione hanno partecipato al campionato sull’emulatore di Take 2 Interactive, scegliendo nel draft i giocatori che li avrebbero rappresentati.
Lo scorso sabato tutto è culminato a New York, con un finale che davvero pochi si sarebbero mai potuti immaginare. Le finali della stagione inaugurale della NBA 2K League hanno visto scendere in campo non una, ma ben 2 sfavorite.
Una sorpresa dopo l’altra
La competizione durante tutta la stagione è stata davvero feroce e con un montepremi tanto ricco non poteva che essere altrimenti. Ben 600 mila dollari in palio, dei quali la metà riservata al team vincitore.
Dopo un intero campionato passato in testa, ben pochi si sarebbero aspettati che Blazer5 Gaming sarebbero stati mandati a casa alla prima sfida dei playoff, sconfitti, pergiunta, dai Knicks Gaming. I newyorkesi hanno raggiunto l’ultima fase del campionato in maniera a dir poco rocambolesca, dopo aver terminato la regular season nella parte bassa della classifica, con 5 vittorie e 9 sconfitte.
La loro vittoria con quasi 20 punti di scarto si è però rivelata, molto presto, molto più di un colpo di fortuna. Nella loro seconda sfida contro i Cavs Legion i Knicks sono riusciti a portare a casa una serie in piena rimonta, vincendo per ben 2 volte di seguito delle partite tirate fino all’ultimo secondo del cronometro.
A sfidarli in Grand Final un’altra sorpresa dei playoff, gli Heat Check Gaming. Anche la via verso l’ultima serie della stagione della squadra di Miami è stata tutt’altro che semplice. Dopo la vittoria contro i Pistons GT, gli Heat hanno affrontato i 76ers GC, secondi nella stagione regolare, e ottenuto con un secco 2-0 il biglietto per le finali.
La cenerentola del torneo
L’ultima sfida del campionato è sembrata quindi l’improbabile conclusione del copione di un film. Non una ma ben 2 squadre che, superando ogni pronostico, si sono ritrovate faccia a faccia per la conquista del titolo.
A diventare i campioni della stagione inaugurale della NBA 2K League sono stati i Knicks Gaming. Eric “YEYNotGaming” Ward, Dayvon “G O O F Y 757” Curry, Nate “NateKahl” Kahl, Adam “iamadamthe1st” Kudeimati, Idris “IdrisDaGoat6” Richardson e Marc “xKPMR” Rodriguez sono riusciti a vincere entrambe le partite disputate con 3 punti di scarto, conquistando la Bo3 e la coppa.
🚨 HISTORY 🚨
@KnicksGaming celebrates winning the first-ever @NBA2KLeague Championship 🏆 pic.twitter.com/0uecCrFk3p— NBA (@NBA) August 26, 2018
Sebbene la stagione inaugurale della NBA 2K League non abbia probabilmente riscosso il successo sperato dagli organizzatori, non sarebbe giusto giudicarla come un completo fallimento. Nonostante il numero di spettatori sulle piattaforme di streaming sia stato, senza ombra di dubbio, inferiore alle aspettative, la lega ha ottenuto ottima visibilità altrove.
Spinta dalla partecipazione dei team ufficiali, la televisione americana ha mostrato parecchio interesse per il campionato. La copertura dei maggiori enti televisivi statunitensi sarà certamente utile allo sdoganamento degli esport negli occhi del pubblico generalista.