Mentre tutta Europa sosteneva (giustamente) Misfits e G2 Esport, protagoniste delle finali dell’EU LCS summer split, un altro team ha silenziosamente riguadagnato il suo posto tra le Big. Oggi, dopo 3 anni di assenza, i Gambit sono tornati ufficialmente ai Mondiali di League of Legends.
Un nostalgico traguardo
Chi segue il campionato targato Riot Games dalle sue origini ben si ricorderà dei Gambit Gaming, e meglio ancora dei leggendari Moscow 5 Darien, Diamondprox, AlexIch, GosuPepper e Genja007. Dopo qualche stagione travagliata, tra cambi di casacche e brand, la formazione russa è uscita dalle competizioni EUW nel 2015 e ha ripreso forma lo scorso anno sotto il nome di Gambit.CIS nella LoL Continental League (LCL), riservata alle regioni russe/CIS.
Qui, determinata a riscattare il buon nome della Stella Rossa, è riuscita a dominare la classifica dello split estivo di quest’anno, approdando ai playoff con in tasca 13 vittorie e una sola sconfitta. A tentare di arrestare la sua corsa verso la Cina sono stati i Just Alpha (battuti per 3-0 in semifinale) e gli M19 (ex Albus NoX Luna).
La squadra, dopo l’ultimo 3-2 inferto a Likkrit e compagni, è approdata così alla fase Play in Stage del World Championship 2017, nella quale dovrà affrontare altri 11 team per guadagnarsi uno degli ultimi 4 posti del Group Stage.
Certo, siamo ben lontani dagli anni d’oro costellati di primi e secondi posti in competizioni internazionali. Ma per i nostalgici un risultato così basta e avanza per portare alla luce tanti ricordi, e poco importa se della formazione originale rimangono solamente il creativo jungler Danil “Diamondprox” Reshetnikov ed Edward Abgaryan, il “Thresh Prince”. Oggi, nonostante i riflettori puntino tutti su Parigi, è un piacere poter scrivere ben tornati in cima al mondo, Gambit!