I vincitori della seconda stagione di Open Division, gli italiani MorningStars Blue, hanno agguantato i prestigiosi Contenders Trials.
La squadra sponsorizzata Samsung ha raggiunto la Winner’s Final del torneo (la Top4) proprio questo pomeriggio, dimostrandosi il vero team da battere nel circuito tier 3 europeo.
I primi a cadere sotto i colpi di Luft e compagni sono stati i connazionali dei QLASH, in uno sfortunato derby terminato con un 3-1. Questi ultimi, avendo perso il tiebreaker contro i Golden Sausage, sono precipitati in 16ª e ultima posizione, finendo proprio contro il primo seed Samsung.
La strada del club italiano si è poi incrociata con gli Augmented Autorithy di Midna, che sono riusciti a metterli in seria difficoltà. Con un 3-2 finale, i MorningStars Blue hanno però raggiunto la semifinale del winner’s bracket, contro gli One.PoinT.
È stato un ultimo e decisivo 3-1 a catapultare la squadra bergamasca in Top4, valida per l’accesso ai Trials degli Overwatch Contenders.
L’ottimo lavoro svolto dai giocatori, dal coach Nightslayer e dallo staff nella nuova gaming house ha dunque pagato con un obiettivo importantissimo, mai centrato da una formazione dello Stivale.
Insieme ai Blue passano anche i Northern Lights, vittoriosi nella seconda delle semifinali contro i Big Nice.
Le due squadre incontreranno, insieme alle altre 2 formazioni che arriveranno in Top4 (tra cui potrebbe esserci anche quella di Midna), le ultime classificate dei Contenders (Singularity, Bazooka Puppiez, Mosaic eSports e That’s a Disband) per un posto nella “serie B” di Overwatch. I match verranno giocati con la vecchia patch 1.22, come annunciato sui canali ufficiali della Path to Pro.
Delusione per i Black
Nulla da fare invece per il secondo team Samsung, i MorningStars Black. Finiti in loser’s bracket al secondo match contro i Big Nice, i bianconeri hanno perso (veramente di un soffio) lo scontro con i Birb Bois per 3-2.
Stessa sorte è capitata ai QLASH che, dopo essere stati sconfitti dai Blue, sono stati definitivamente eliminati dalla competizione, sempre per mano dei Birb Bois.