Il fine settimana dedicata alle competizioni dedicate ai mobile game ha visto Singapore come palco principale.
Ventidue formazioni, provenienti da 14 regioni, hanno ottenuto l’onore di poter partecipare al primo Garena Free Fire World Series 2021.
Una serie di appuntamenti, con montepremi da 2 milioni di dollari, che caratterizzeranno l’intera annata per un titolo, Free Fire, che raccoglie consensi sotto vari aspetti.
Esempio di ciò sono i valori ottenuti in termini d’audience che la rassegna singaporiana ha registrato nelle varie fasi.
Un picco massimo di 5 milioni di spettatori ottenuto durante la prima giornata e la media spettatori totale di 2 milioni.
Competizione che conferma come alcune nazioni siano considerate le patrie assolute del titolo targato Garena.
Dimostrazione è il podio dello step finale in cui Thailandia, Brasile e Russia hanno colorato il podio della rassegna.
Ultime fasi che, però, hanno poco da raccontare visto il dominio assoluto di una formazione in tutti i round presenti in programma.
I thailandesi Phoenix Force monopolizzano i sei round finali attraverso una prestazione che sfiora la perfezione.
Performance che rappresenta una sorta di schiaffo morale verso gli EVOS, organizzazione indonesiana che ha preferito focalizzar le proprie attenzione sul team locale rispetto ai rappresentanti di Bangkok.
Quattro vittorie, un secondo e un terzo posto, un bottino che permette a Rambo e compagni di portarsi a casa il primo premio da 500.000$.
Centotredici punti, quarantotto uccisioni e un distacco di trentasei punti sui secondi in classifica ossia i brasiliani LOUD.
A chiudere il podio i russi Silence, i quali grazie ai vari piazzamenti riesce a creare un solco nei confronti dei Fluxo.
🏆 WE HAVE OUR #FFWS CHAMPIONS! 🏆
— Garena Free Fire North America (@FreeFire_NA) May 30, 2021
Phoenix Force rises above the flames and takes the Free Fire World Series trophy home. 🔥
With tremendous commitment, they're your new World Champions!
Congratulations! 🎉 pic.twitter.com/oyqurG01co