Un percorso verso Busan fatto di polemiche ed esclusioni hanno caratterizzato l’attesa delle Brawl Stars World Finals.
La squalifica dei Qlash Spain ha aperto le porte ai Nova Esports EU, un ripescaggio divenuto d’oro visto l’epilogo che il mondiale coreano ha offerto al pubblico.
Gli ultimi arrivati diventano campioni del mondo rafforzando ulteriormente l’egemonia del marchio Nova all’interno dei titoli da mobile.
Una dimostrazione di forza mostrata dal team europeo sul palcoscenico della G-Star Bexco Arena di Busan in tutto l’arco della rassegna.
Esempio di tutto ciò lo troviamo nell’ultimo atto delle Brawl Stars World Cup contro gli Animal Champaru.
Un 3-0 senza storia in cui il team europeo cede soltanto un game in Afferra Gemme.
Un piccolo incidente di percorso in una scalata verso ala vittoria fatta con i successi, oltre alla sopracitata Afferra Gemme, anche su Footbrawl e Rapina.
The First Brawl Stars World Champions!!! 🏆 @NovaEsportsTeam 🏆 pic.twitter.com/KkNJMDpQef
— Brawl Stars Esports (@Brawl_esports) November 16, 2019
Per i tre componenti del team la conquista della fetta più grande del montepremi da 250.000$.
Per Nova Esports si tratta di un record difficilmente battibile da altre team.
L’organizzazione originaria di Hong Kong è la prima a realizzare la triplice corona Supercell ( Clash of Clans-Clash Royale-Brawl Stars).
Il primo anno del competitivo di Brawl Stars si è concluso ma la casa finlandese invita i team per le prossime competizioni in arrivo nel 2020.