Tekken 8 è stato il main event ma l’ultima settimana delle Esports World Cup ha registrato la presenza di altre tre competizioni.
Il palcoscenico di Riyadh chiude i battenti con i motori e il battle royal a far da sfondo in questa ultima recita.
Vetture che sono entrate in scena in quel di Rennesports all’interno delle finali della stagione primaverile delle ESL R1,
Ambito in cui, nella cornice saudita, sono stati assegnati sia il titolo piloti che il titolo costruttori.
Scenario che diventa, in poche battute, un monologo assoluto da parte del Team RedLine, mattatori assoluti della competizione.
In otto turni, il sodalizio rossonero ottiene la matematica certezza dell’iride dedicato ai team dove il risultato peggiore è stato un quarto posto nella Gara-1 della prima tappa.
Premesse che trovano il punto d’apogeo nel derby fra Kevin Siggy e Sebastian Job dove a far da elemento decisivo è stata la costanza durante la Regular Season.
Venticinque punti di vantaggio del primo, il quale riesce a difendersi dalla giornate ottimale del compagno di squadra che chiude, la sessione finale, con quattro vittorie.
Un ruolino che non porta alla conquista dell’alloro dove Siggy riesce a chiudere con un distacco a suo favore di diciasette lunghezze, ciò merito dell’affermazione sul circuito del Hockenheim, ultimo step del campionato.
Motori calcistici
Da R1 a Rocket League dove la competizione dedicata al titolo Psyonix è servita come test in vista del mondiale di Fort Worth.
Competizione dove, i risultati fuoriusciti mostrano una sorta di sfida a tre tra Europa-Arabia e Nord America.
Una contesa dove, in questo contesto, si è conclusa con la finale tra i francesi Team BDS e i padroni di casa del Team Falcons.
Sfida che ha registrato la vittoria dei transalpini che, dopo una prima fase in sostanziale equilibrio, mettono in campo il proprio ritmo di gioco.
Un 4-2 che rappresenta un forte segnale ai competitors, in vista della rassegna iridata che inizierà tra due settimane.
Infine, il palcoscenico delle World Esports Cup chiude il proprio sipario con la competizione dedicata a PUBG.
L’ultimo titolo della rassegna saudita viene assegnato a Soniqs, i nordamericani ottengono l’alloro grazie al secondo posto nell’ultimo round, utile per superare, in ultima curva, i cinese Petictor Road.
Prossima destinazione: Olimpiadi
La corsa delle EWC termina con l’assegnazione degli altri premi in denaro dietro ai 7 milioni ricevuti dai Falcons Esports.
Dietro ai sauditi si collocano, sul podio, il Team Liquid (4 milioni) e, grazie all’affermazione in quel di Rocket League, il Team BDS (2 milioni).
Palcoscenico di Riyadh che tornerà il prossimo anno, sotto una nuova veste, quelle delle Olympics Esports Games.