La ESL R1 torna in scena con il secondo turno della sessione primaverile, disputato sul circuito di Orchard Road.
Secondo appuntamento della competizione disputata su Rennesports che condurrà team e piloti alle finali che si disputeranno all’interno delle Esports World Cup di Riyadh.
Seconda tappa dedicata alle compagini, protagoniste di questo primo ambito, dove i vari step saranno utili per determinare il posizionamento nelle finali arabe.
Si arriva sul circuito di Singapore con la Williams a caccia della doppietta, dopo il successo ottenuto a Daytona.
Sessione articolata in una serie di qualifiche, utili per decidere i dodici piloti che si disputeranno le tredici tornate di finale.
Qualificazioni in cui spicca il Team Redline, capace di portare quattro suoi rappresentanti nella tornata conclusiva.
I quattro, guidati dal britannico Sebastian Job, non riescono a mantenere il ritmo del pole-man ossia il tedesco Bentecke.
Il portacolori dei MOUZ si libera agilmente del gruppo mantenendo un vantaggio costante sul gruppo sino alla bandiera a scacchi.
Il bianco-rosso taglia il traguardo con oltre un secondo e mezzo su Jajovski dei Vitality, terza posizione per Bennett, primo dei Redline.
Male le Williams con il solo McCornack qualificato per la finale ma non partente, il quale, comunque, porta qualche punticino in casa azzurra ma che non riesce ad impedire il doppio sorpasso in classifica.
Terza posizione dietro ai sopracitati RedLine e Vitality, una classifica che avrà definizione nell’ultima tornata dedicata ai costruttori.
Gara, che chiuderà tale step delle ESL R1 Spring, che si disputerà il prossimo 7 Giugno è avrà come palcoscenico il circuito di Monza.