La stagione 2021 della Overwatch League entrerà negli archivi per essere costellata da problemi di ogni genere.
Dalla richiesta di riduzione costi alle polemiche relative alle dichiarazione di un singolo giocaotre, ogni settimana vi si trova spunto per creare dibattiti.
L’ultima in ordine cronologico, ha caratterizzato la Week 10 della rassegna targata dove, in questo ambito, è entrato in scena il Dipartimento di Giustizia.
L’organo nazionale ha messo sotto la sua lente d’ingrandimento la lega di proprietà Blizzard in merito alla violazione delle regole dell’antitrust
In particolar modo, si fa riferimento al sistema del salary cup e alla violazione del Sherman Antitrust Act del 1890 in cui prevede la presenza di un sindacato.
Organo non presente nella lega, il che permette a Blizzard di poter applicare disposizioni, a proprio piacimento, in merito a stipendi e tasse.
Nuovi problemi che i team impegnati nel Summer Showdown hanno recepito soltanto in maniera minima.
Le varie formazioni, infatti, erano concentrati nella corsa verso la seconda fase del terzo atto stagionale del campionato.
Una settimana di partite in cui si registra il ritorno in scena di Shanghai e Dallas, le due finaliste del June Joust.
Per entrambe, la terza fase inizia nel migliore dei modi con una duplice vittoria dove, per il team cinese, è arrivato il successo nel Clasico contro i Seoul Dynasty.
Affermazione netta da parte dei Dragoni che liquidano la pratica coreana col risultato di 3-0, lasciando gli aaversari a un solo round vinto (3°set su Anubis n.d.a).
Molto più difficoltoso il percorso vittorioso dei Fuel, i texani hanno combattuto sino al quinto set per spuntarla sui Florida Mayhem e sugli Atlanta Reign.
Ritorno on stage
La Week 11 delle Overwatch League sarà importante ai fini del ritorno alla normalità che stanno vivendo i vari eventi esportivi.
Infatti, le formazioni della Eastern Conference si ritroveranno presso la Jing’an New Sports Center, ospitati dai Shanghai Dragons.