Lo scorso fine settimana è iniziata ufficialmente la stagione 2021 di CS:GO attraverso le ultime battute di uno dei campionati più importanti della scorsa stagione.
Le Blast Premier Global 2020 chiudono il loro ciclo con le finali che, prima dell’emergenza coronavirus, dovevano svolgersi in Bahrein.
Ultimo atto in cui otto formazioni sono arrivate ai nastri di partenza attraverso i vari eventi intermedi che si sono svolti lo scorso anno.
Rassegna i cui fari erano rivolti verso Astralis e Team Vitality, team considerati alla vigilia come favoriti alla vittoria finale.
Francesi e danesi confermano tali impressioni, disputando la finale Winner, terminata al terzo set con la vittoria dei rossoneri su Inferno.
In tale ambito, in molti ipotizzavano una rivincita francese all’interno della Gran Final, evento non accaduto a causa di un terzo incomodo.
I Natus Vincere riescono ad evitare tutto ciò attraverso la vittoria nella finale Lossers per 2-1 in un match tirato e concluso sulla decisiva Dust 2.
Un 16-10 che permette al quintetto dell’area CIS di tornare a disputare una finale d’altro prestigio ad otto mesi di distanza dall’ultima (IEM Finals Season XIV n.d.a).
Ultima recita delle Blast Premier Global in cui i due protagonisti non si sono risparmiati, seppur il risultato recita un copione diverso.
Un 2-0 secco con cui i Natus Vincere tornano alla vittoria, affermazione ottenuta specialmente nel secondo set disputato su Inferno.
Un 16-5 con cui S1mple e compagni hanno lasciato pochi margini agli avversari con il solo Eletronic a chiudere il set con un K/D negativo (-2).
Una vittoria liberatoria che potrebbe essere l’inizio di una nuovo percorso in cui Natus ed Astralis possono nuovamente battagliare per il trono di CS:GO.
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— NAVI (@natusvincere) January 24, 2021