Il match fixing è una delle piaghe con cui il mondo Esports convive e combatte per debellarlo in maniera definitiva.
Casi del genere sono all’ordine degli giorno con una cronologia d’eventi iniziata agli arbori dell’Esports moderno.
Una brutta abitudine che continua ancora oggi e che nelle ultime settimane ha amplificato i suoi effetti.
Complice la chiusura delle attività sportive causa coronavirus, gli Esports hanno avuto un grosso boost d’attenzione anche da parte delle case di scommesse.
Elemento che, purtroppo, ha dato ulteriore forza a tale attività criminale dove il caso WeiYan in Cina ha aperto una pericolosa escalation di tali eventi.
Ultimo, in ordine cronologico, è quello accaduto in Ucraina all’interno della WePlay! Pushka League Division 2 di Dota 2.
La serie cadetta di una competizione con i migliori team scena europea ed CIS del titolo Valve è stato al centro delle cronache per la vicenda dei Cyber TRAKTOR.
I fatti risalgono lo scorso 26 Aprile quando i Traktor hanno affrontato i Cyber Legacy, i quali ottengono una rapida vittoria per 2-0.
Una vittoria alquanto sospetta, tale da meritare le attenzioni degli organizzatori che hanno avviato indagine su tale successo.
Tali azioni hanno portato alla scoperta del match fixing realizzato dagli stessi TRAKTOR per guadagnare denaro dalla loro sconfitta.
L’indagine, condotta da Vitaly “v1lat” Volochay, ha evidenziato l’intento continuativo del reato con prove presenti anche in altre partite.
Attività illecita venuta alla luce che ha permesso agli organizzatori di squalificare il team non solo dal campionato in essere ma anche altre conseguenze.
‼️ Official statement from WePlay! Esports about Cyber TRAKTOR, a participant in WePlay! Pushka League Division 2 ‼️
Cyber TRAKTOR has been suspended from participating in the league.
Read more: https://t.co/xHS7kr815L#Dota2Pushka #WePlayDota2 #WePlayPushka #WePlay pic.twitter.com/iT20QnI29f
— WePlay Studios (@WePlay_Studios) April 29, 2020
L’organizzazione russa infatti, seppur non aveva firmato contratti con i cinque giocatori, ha deciso di chiudere il roster rendendoli ,di fatto, dei free agent.