Doccia fredda per i Qlash, l’organizzazione con sede in Treviso con varie sezioni aperte in giro per il mondo.
Una di queste, la Qlash Spain era una serie candidata ai vincere i Mondiali di Brawl Stars.
Il prossimo mese, Busan sarà la sede delle sfide tra i migliori otto team in circolazione per vincere la fetta più grande dei 250.000$ di montepremi.
Tra i team qualificati vi erano gli stessi Qlash Spain. i quali assieme ai PSG Esports erano i rappresentanti europei.
Tutto ciò fino alla giornata di giovedì dove la SuperCell, attraverso l’account Twitter di Brawl Stars, ha comunicato la squalifica del team turchese che saranno sostituiti dai Nova Esports EU.
Violare i termini
Secondo la casa produttrice finlandese, i Qlash abbiamo violato il regolamento in termini di account sharing realizzato da IKaoss.
Il giocatore, che declina qualsiasi colpa in merito. ha consentito che un soggetto terzo utilizzasse il suo account per registrare una partita che non faceva parte delle qualifiche della World Cup.
Una scelta, da parte di SuperCell, dura ma discutibile considerando che non è stata inquinata la regolarità della competizione.
Una decisione che, da parte dei vertici di Qlash Spain, è stata accettata a malincuore come dimostrano le parole all’interno del comunicato ufficiale.
COMUNICADO OFICIAL. pic.twitter.com/nS3qnisTEs
— QLASH España 🐉 (@QLASH_Spain) October 10, 2019