Nel mondo dei videogiochi la disabilità non è una barriera impossibile da scalare. Tutti i giorni vediamo persone affette patologie pisco-fisiche tuffarsi nel mondo dell’esport, sia come spettatore, che come atleta.
Un nuovo esempio positivo questa volta dal Giappone, dove l’unione dei team della prefettura di Gunna organizzeranno il primo torneo Esports per atleti disabili. Il Gunna Esports Festival si terrà il 31 Agosto a Takasaki. Cinque team che si sfideranno su League of Legends per mettere in saccoccia un montepremi di circa 9.300$.
A supportare l’evento è la Onelife Inc, azienda che lavora nel settore delle strutture di supporto, nonché membro fondatrice dell’unione che ha dato vita a un training center per consentire agli atleti di potersi allenare.
Secondo quanto detto da un loro rappresentante a Kyodo News la compagnia si è posta un obiettivo: “Vogliamo dire a coloro che hanno rinunciato a giocare a causa della disabilità che ci sono opportunità per diventare professionisti”
Tra i primi a partecipare alle sessioni d’allenamento vi è Ryuya Koshizuka di Midori, una cittadina della prefettura, affetto di distrofia muscolare. Ryuya gioca a LoL attraverso l’utilizzo di apparecchiature che gli permette di poter usare le abilità dei personaggi respirando dalla bocca. “All’inizio era difficile ma col tempo ho imparato a usare tutto, spero di vincere il torneo” ha dichiarato Ryuya al giornale locale.