Quattro compagini, il catino infuocato di Atlanta e solo due biglietti per San Francisco, sede della finale dei Worlds 2022.
Due semifinali allo State Farm Arena della città della Georgia in cui le sfide messe in scena hanno mostrato un alto livello qualitativo.
Due match in cui ad emergere sono quei team capitanati da vere Leggende del titolo Riot Games che ancora non vogliono smettere di stupire.
Il primo è Faker, il Unkillable Demon King alla guida di un quintetto formato da coloro che sono considerati la nuova era del League of Legends mondiale.
Una dimostrazione di forza e maestria strategica da parte dei T1 che lasciamo poco margine ai JDG Gaming.
Un risultato, quel 3-1 finale, figlio di una prestazione da incorniciare da parte dei rossoneri, guidati, principalmente, da Gumayusi.
L’ADC è l’assoluto protagonista del match, salendo in cattedra nei decisivi terzo e quarto set, portandosi a KDA totale, in questi due frangenti, di 30.
Il secondo risponde al nome di Deft, l’ultimo Re della senza corona, alla caccia del suo primo alloro mondiale.
Il tiratore è stato il primo fautore della rimonta della rimonta dei suoi DRX all’interno del derby a tinte coreane contro i Gen.G.
Un 3-1 in cui il capitano degli azzurri suona la carica a partire dal secondo set per poi diventare il primo attore nelle successive tornate ed, in particolar modo, nell’ultimo set.
Un Varus da immortale da 5-0-6 è il biglietto da visita che ha mostrato a Faker e soci in vista della finale dei Worlds 2022.
Ultimo atto della rassegna mondiale in programma il prossimo 5 Novembre al Chase Center di San Francisco.