Las Vegas & Fighting Games, un connubio che si è rafforzato ulteriormente lo scorso fine settimana.
Il Ceasar Palace della città del Nevada ha ospitato il Red Bull Kumite, evento d’alto rango che ha sostituito l’EVO Showcase.
La costola della più importante rassegna dedicata al mondo dei Fighting Games è stata cancellata a seguito delle disposizioni anti-covid applicate durante il periodo di lancio.
Sostituzione che ha ripagato appieno con tre tornei in cui erano presenti i migliori esponenti delle varie scene.
Tre competizioni in cui tanti sono stati gli argomenti da trattare dove già nella prima di esse, Guilty Gear Strive, vi erano spunti interessanti.
Primi fra tutti, la sonora sconfitta di SonicFox, il forte giocatore americano chiude in ultima posizione.
Un risultato ottenuto dopo le sconfitte nette subite dal portacolori degli Evil Geniuses nel girone B.
Chi non delude le aspettative è il nipponico GOBOU, autore di una prestazione da incorniciare all’interno della gabbia.
Il portacolori degli Steel Guys conquista la cintura attraverso delle superbe performance con Zato-1, prima della ciliegina che risponde al nome di Goldlewis.
Il segretario di Stato USA è stata la carta a sorpresa giocata in finale dal giapponese, azione che ha ripagato i suoi frutti.
Un 5-2 contro l’americano Diaphone in cui ha potuto avere solo un piccolo di margine di manovra con la sua I-no.
「#RedBullKumite」GUILTY GEAR -STRIVE-部門
御傍(@smerinthinae)選手優勝おめでとうございます🎉#GGST pic.twitter.com/9GXCEnyLQS— レッドブル ゲーミング🎮️ (@RedBullGamingJP) November 14, 2021
Asia Connection
Il continente asiatico sugli scudi anche all’interno della competizione del Red Bull Kumite dedicata a Tekken 7.
Una sfida finale in cui a fronteggiarsi sono due volti noti della scena mondiale ossia il coreano Knee e il giapponese Gen.
Una contesa in cui l’ago della bilancia è stato Fahkumram, il lottatore di Muay Thai scelto dal nipponico.
Una decisione vincente per il portacolori dei Donuts USG, il quale lascia pochi margini di manovra al più forte koreano.
Un 5-2 in cui il nipponico impone il proprio ritmo, spazzando via le velleità offensive della coppia Steve/Devil Jin del rappresentante dei RoX Dragons.
https://twitter.com/gen0202/status/1459769018093502464
Oriente vs Occidente
Il Red Bull Kumite Las Vegas 2021 chiude il proprio ciclo mettendo in scena il torneo di Street Fighter V.
In questo contesto, gli animi all’interno del Ceasar Palace iniziano ad infuocarsi, ciò dovuto alla sfida tra Punk e ProblemX.
Valevole per l’accesso in semifinale, il britannico liquida agilmente la pratica americana con un secco 3-0.
Un risultato che ha portato delle storie nel post match con il rappresentante dei Panda Global a sfogarsi su Twitter.
Uno screzio che sta portando alla definizione di una sfida tra i migliori rappresentanti d’Europa e degli Stati Uniti.
Lol FGC is hilarious EU has to be the only scene in the FGC when they win they just start talking a lot about being the best but in reality it’s not true and no one GIVES A FUCK pls STFU.
— Punk (@PunkDaGod) November 17, 2021
ProblemX, dal suo canto, diventa assoluto protagonista della rassegna Capcom, conquistando il titolo di una grande rassegna a distanza di tre anni dall’ultima volta (EVO 2018 n.d.a)
Il giocatore dei MouZ porta il titolo in quel di Londra dopo un match equilibrato contro il coreano NL.
Una contesa in cui il britannico recupera una situazione di svantaggio e, con il suo M.Bison, chiude il match contro la Cammy dell’asiatico col punteggio di 5-3.
I'M THE BOSS! pic.twitter.com/2w6rwa1aoX
— MOUZ | Problem X (@MrProblemX) November 15, 2021