Home / Esport / Final Kombat 2019; Finali nel silenzio della città ventosa
Kombat

Final Kombat 2019; Finali nel silenzio della città ventosa

L’ultimo grande campionato della stagione 2019 dedicato ai picchiaduro si è concluso lo scorso weekend con le finali delle Series di Mortal Kombat 11.
Chicago ha ospitato le ultime fasi con il Final Kombat dove i migliori sedici giocatori si sono sfidati per la conquista del titolo mondiale.
Sfide realizzate nel silenzio del Park West Theater vista la decisione da parte degli organizzatori di svolgere le finali a porte chiuse.
Evento collegato alla pandemia coronavirus che si sta espandendo anche negli States, il che ha portato anche alla cancellazione del Last Chance Qualifier.
Con tutte le limitazioni del caso, lo spettacolo non è mancato dove le varie del torneo ha registrato l’assoluta leadership degli giocatori made in USA.

Il dominio States

A Foxy Grampa (8°) è stato l’unico non americano a conquistare la Top 8 in queste finali, a dimostrazione del dominio assoluto degli Stati Uniti.
Una rappresentazione di forza che trova il suo culmine nella finale che ha visto come protagonisti il leggendario SonicFox e l’outsider NinjaKilla.
A discapito dei nomi, l’ex giocatore dei Sonic Fox ha dovuto vincere il Lossers Bracket per poter accedere all’ultimo step, battendo Dragon per 3-1.
Un risultato che si ripete anche nella Grand Finals in cui a sorridere è il tre volte campione del mondo di MKX che, con l’ultimo arrivato del roster, Joker, conquista il primo alloro mondiale anche in questo titolo.
Un doppio 3-1 in cui SonicFox riesce dapprima ad ottenere il reset per poi sconfiggere definitivamente il Liu Kang di Ninjakilla.

Gli annunci della serata

Durante e dopo la competizione, la NetherRealm Studios ha annunciato una serie di news per l’universo di Mortal Kombat.
in primis l’arrivo di Spawn, ultimo personaggio del primo Kombat Pack 1, il quale sarà giocabile a partire dal prossimo 17 Marzo.

Il secondo è l’arrivo di Mortal Kombat Legends; Scorpion’s Revenge, un film animato in cui si raccontano varie vicende dell’universo di MK.

Altre info su Giuseppe Bortone

Nato in terra di lavoro (fiero di essere terraiuolo! ) cresciuto a pane, arcade e i programmi della Gialappa's (e ancora oggi li seguo) Nel corso degli anni una nuova passione è entrata nel suo percorso , la musica russa ( e non chiedete il perchè)

Controlla anche

Kings Pro League 2024: Le Grand Finals a Pechino

Mentre la scena mondiale vive un periodo di riposo, in ambito cinese si è disputata …