L’EVO 2023 apre ufficialmente il suo palcoscenico con l’inizio delle varie competizioni presenti in calendario.
Il Mandalay Bay di Las Vegas, per tre giorni, sarà la capitale dell’universo dedicato ai fighting games.
Rassegna che ha avuto, nella giornata di ieri, l’assegnazione del primo titolo con protagonista Mortal Kombat 11
Il titolo di NetHerRealm Studios è alla sua ultima grande esibizione prima dell’arrivo della nuova evoluzione della saga (MK1) il prossimo 14 Settembre.
Occasione per vedere all’opera tutti i migliori esponenti della scena dopo un lungo periodo passato in pausa o in altre attività.
Competizione che non ha mancato di fornire una prima grande sorpresa, ossia il mancato ingresso in Top8 di SonicFox.
Il celebre giocatore americano chiude questo scenario nelle prime schermaglie, lasciando il palcoscenico ad altri protagonisti.
Situazione che ha portato ad ultimo atto, in quel di Mortal Kombat, essere caratterizzato dalle tinte del continente americano con una contesa tra Nord e Sud.
Da un lato, il cileno Nicholas, capace di raggiungere la Gran Final anche con l’affermazione nel derby contro il campione uscente Scorpioncrops.
Dall’altro, lo statunitense Ninjakilla212, il vice campione del mondo dell’edizione 2020 del Final Kombat, al ritorno in scena dopo un’assenza durata quasi due anni.
Contesa in cui il reset match è stato l’elemento in cui si è avuto il punto di svolta, evento ottenuto da parte di Ninja con l’affermazione nel primo set per 3-0.
Ultime schermaglie che si sono concluse al quinto e decisivo game dove a spuntarla è il rappresentante a stelle e strisce all’interno di un Fujin Mirror Match.