Senza dubbio la Turchia è una delle nazioni più promettenti riguardo League of Legends, con partecipazioni degne di nota a eventi internazionali come il Mid-Season Invitational e il World Championship. E non solo in ambito competitivo, ma anche in quello meramente economico. La Turkey Champions League seguirà infatti i colleghi europei, nordamericani e orientali, adottando un sistema di franchising.
In un annuncio ufficiale di LoL Esports Turkey, Riot ha dichiarato che la decisione è stata presa in ottica di costruire un futuro solido anche per i fan. L’attuale modello con retrocessioni infatti rende difficile programmare qualsiasi tipo di investimento a lungo termine. Per paura di perdere il proprio posto (e tutti gli investimenti fatti), le squadre sono spinte alla ricerca di risultati istantanei, invece che verso una crescita sostenibile. Tra l’altro, ciò influenzerebbe negativamente lo sviluppo dei giovani talenti.
A tutela dei nuovi atleti
Analogamente alle NA LCS e alle EU LCS, 10 squadre si sfideranno per mantenere il loro status. Le partnership con le organizzazioni saranno rivalutate ogni tre anni, e le squadre meno performanti correranno il rischio di rimanere eliminate.
Riot Games istituirà quindi una Academy League, con la speranza che i futuri talenti possano svilupparvisi senza la pressione dell’eliminazione dal circuito principale.
Riot ha commentato nel dettaglio la questione, rivelandosi molto attenta alla tutela dei giocatori:
Spesso le squadre non possono competere con un giocatore giovane e inesperto in un ambiente in cui ogni sconfitta aumenta il rischio di uscire dal campionato, ma al momento non esiste un’organizzazione che permetta ai neofiti di fare esperienza. Come soluzione a questo problema, stiamo progettando la Academy League, organizzazione che verrà affiliata ad ogni squadra del campionato. Vogliamo una struttura in cui ogni team abbia un roster più grande, da 5 a 10 reclute, così che i giocatori della squadra principale con scarso rendimento possano essere sostituiti da giocatori più inesperti.
Le domande per il campionato turco apriranno dal 20 giugno al 20 agosto, entro il quale le squadre dovranno presentare la documentazione. Dal 15 settembre, i candidati approvati saranno invitati per interviste faccia a faccia. Infine, il 15 novembre, verranno annunciate le 10 organizzazioni scelte e verranno firmati tutti i contratti.
Attuali campioni
Forti del dinamico duo coreano composto da GBM e SnowFlower, i SuperMassive dominano la scena competitiva della Turchia. Hanno trionfato nell’ultima stagione regolare dopo aver ottenuto un record quasi perfetto per il 26-2, trionfando contro i Royal Bandits alle finali. Questo è valso a SuperMassive un posto sostanzialmente indiscusso al Mid-Season Invitational 2018. Chissà che questi cambiamenti riescano a portare nuovi sfidanti all’altezza della squadra!