Le Valorant Champions Tour iniziano la fase conclusiva del secondo step stagionale con il relativo Masters.
Si vola a Copenhagen dove, la scorsa settimana, è iniziata la corsa verso il trono detenuto dagli Optic Gaming.
I nordamericani, vincitoti del Masters islandese, arriva in Danimarca con l’onere di essere una delle favorite della manifestazione.
I neroverdi rispondono in maniera affermativa a tali pronostici conquistando uno dei quattro posti per le finali.
Vittoriosi nel girone A, essi sconfiggono, nei primi due step della Winner Bracket, XSET e DRX, ottenendo l’accesso per la Finale Winner.
Atto che vedrà i campioni in carica scontrarsi con la sorpresa del torneo ossia i Paper Rox.
La compagine indonesiana, vincitrice dell’APAC Challenger, riesce a sconfiggere agilmente i Fnatic col punteggio di 2-0.
Fnatic che, rimangono ancora in corsa per il titolo dove proseguono il loro cammino attraverso la Lossers Bracket.
Gli arancio-neri ottengono uno dei due posti della semifinale di questo lato di tabellone battendo al terzo set i sudamericani Leviathan.
L’altro, invece, viene conquistato dai FunPlus Phoenix, i quali hanno avuto un percorso più articolato per raggiungere tale obiettivo.
Gli europei, giunti al secondo posto nel girone B, dopo la caduta contro i sopracitati Fnatic nella parte alta del tabellone, ottengono il rematch attraverso le vittorie su gia menzionati DRX e Guild Esports.
Quattro sorrisi in quel di Copenhagen che trovano il contrappasso rappresentato dalle delusioni di due compagini del continente americano.
La sorpresa, in negativo, di questo Masters è rappresentato dai Loud, i brasiliani, finalisti dello scorso Masters, escono di scena ai primi passi del torneo, avvenuto con l’ultimo posto nel girone A.
Leggermente migliore è il percorso dei già citati XSET, i vincitori del NA Challengers, escono di scena ai primi turni di playoff.