Esports by The Games Machine
La stagione 2024 di Free Fire scrive il suo capitolo conclusivo con le finali mondiali che si sono disputate a Rio De Janeiro.
Due settimane nella città brasiliana che ha accolto le diciotto formazioni che si sono qualificate attraverso i vari Regional.
Una flotta che alla vigilia ha registrato, però, una defezione, rappresentata dai Rezurrection X Esports.
I vincitori del campionato pachistano devono alzare bandiera bianca a causa di problematiche legate al visto d’ingresso.
Oltre a ciò, la prima giornata non ha mancato di regalare polemiche dove il comportamento non professionale di due giocatori, Popi dei Hua Esports e Kojaa dei Bigetron, ha portato alla squalifica di turno per loro e la decurtazione del premio in denaro al team.
Tante questioni sul palcoscenico di Rio de Janeiro che hanno avuto la loro conclusione con la finale disputata al meglio delle sei riprese.
Una sfida dove a spiccare sono due compagini, i padroni di casa dei Fluxo e gli indonesiani RRQ Kazu.
Una contesa dove le vittorie di manche da parte di una delle due, trovava risposta da parte dell’avversaria.
Scenario che trova il punto di svolta nel sesto e decisivo round, disputato su Kalahari dove i Fluxo decidono di rompere gli indugi.
Affermazione di tappa per loro e, con il sesto posto degli indonesiani, conquistano anche le Free Fire World Finals con tre punti di vantaggio in classifica.
Vittoria che chiude una stagione, per loro, tra alti e bassi, rappresentanti dal successo nel campionato locale e dal nono posto alle Esports World Cup.
