La stagione 2023 di PUBG si è conclusa ufficialmente lo scorso fine settimana con le World Championship della versione Mobile.
Una rassegna iridata disputata in due teatri con Kuala Lumpur a far da palcoscenico alla prima scrematura.
In questo ambito sono state decise le sedici compagini che si sono sfidate nei round decisivi disputati ad Istanbul.
Fasi iniziali in cui la vasta schiera di team orientali portano nove loro rappresentati alle battute conclusive.
A deludere in tale ambito sono principalmente i team dell’area Europa-Africa, i quali non riescono ad accedere neanche all’ultima spiaggia rappresentata dal Survival Stage.
Sedici team impiegati in diciotto round, utili per decidere coloro che si sono seduti sul trono delle PUBG Mobile World Championship.
Riprese dove il filo dell’equilibrio è rimasto tale sino alla fine, ciò dimostrato dal risultato finale in cui sei roster erano racchiuse in ventidue punti.
Uno scenario dove ad uscire come protagoniste assolute sono le compagini provenienti dalla Mongolia.
IHC Esports, Stewart Esports e 4Merical Vibes riescono a caratterizzare la Top 4 con i soli brasiliani Alpha7 Esports ad evitare una tripletta degli eredi di Genghis Khan.
Scenario in cui a conquistare l’alloro mondiale sono i primi, i quali ottengono la loro prima affermazione sul fil di lana.
Solo quattro punti di distanza tra di loro e gli Stewart, a dimostrare del grosso equilibrio che si è vissuto in questa competizione.