Un fine settimana per testare tecniche e strategie in vista dell’importante evento del Berlin Major.
Il weekend di Dota 2 è stato all’insegna della diciannovesima stagione della Dreamleague, una delle rassegne storiche del panorama del titolo Valve.
Competizione divenuta di un certo rilievo anche per via del nuovo aggiornamento che la casa produttrice ha annunciato.
La patch 7.33, denominata “Nuove frontiere” ha portato grossi cambiamenti come l’allargamento della mappa e modifiche strutturali alla Giungla.
Un nuovo scenario in arrivo dove le compagini del vecchio continente si preparano nel migliore dei modi attraverso i risultati fuoriusciti da questo evento.
Tre formazioni nelle prime quattro posizioni con i soli Shopify Rebellion (Nord America), terzi, ad interrompere tale egemonia.
Dominio il cui punto d’apogeo è stato l’ultimo atto in cui a sfidarsi per l’alloro sono stati i Gaimin Gladiators e il Team Liquid.
Una contesa combattuta da ambo le parti con risoluzione avvenuta al quinto e decisivo tiebreak.
Atto durato quaranta minuti, dove i Gaimin lasciano poco margine all’avversario, chiudendo la pratica Dreamleague in loro favore.
Un parziale di 30-9 con Ace assoluto mattatore del set, il suo Doom conclude tale fatica con un K/D/A immacolato di 21.
Affermazione che permette ai gladiatori di conquistare il biglietto per l’Arabia Saudita, sede del Riyadh Masters.
CHAMPIONS
See you at Riyadh Masters!!!!!!#ESLProTour #RiyadhMastersBest team of the world.
Congratulations to our Gladiators:@Seleri4096 @tOfuDota2 @AceDota @dyrachyoo @ccncdota2 @cydota2LET'S GO GG!! pic.twitter.com/vqdzpAI8LX
— GG | Gaimin Gladiators ⚔️ (@GaiminGladiator) April 23, 2023