Esports by The Games Machine
Terzo appuntamento con Porsche TAG Heuer Esports Supercup, il campionato dedicato al popolare marchio automobilistico.
Dopo le tappe di Baden-Wuttenberg e Magny-Cours, il circus approda negli States con lo stage disputato a Long Beach.
Circuito californiano in cui la kermesse approda con un ranking guidato dal britannico Charlie Collins.
Fatiche che iniziano con la Sprint Race, disputata sulla distanza di tredici giri, dove si registra la doppietta Atlus Esports.
In questo step, a conquistare la vittoria è l’italiano Simone Maria Marcenò, il n.27 distanza di cinque decimi il compagno di squadra Alex Caruso.
Terza posizione per lo spagnolo Alejandro Sanchez, lontano otto decimi dal vincitore ma con quasi un secondo di margine su Collins.
Ventisei, invece, i giri previsti per la Main Race, una sessione dove si trasforma in un monologo assoluto da parte di Sebastian Job.
Il britannico della Oracle Red Bull Racing Esports conduce la gara sin dal primo giro, lasciando poco margine agli avversari.
Il n.22 chiude con un vantaggio di quasi un secondo sul connazionale Collins mentre Caruso si colloca sul gradino più basso del podio.
La combinazione delle due gare di Long Beach permette al leader della generale di mantenere la vetta, seppur con un mino vantaggio sull’australiano.
Sono solo tre le distanze da recuperare da parte di Caruso, un distacco minimo che può essere recuperato nella prossima gara prevista in calendario.
Ostilità che riprenderanno il prossimo 18 Marzo ad Austin sul Circuito delle Americhe, scenario della quarta tappa.
