Il Day 2 dell’EVO 2022 ha avuto nel suo menù altri quattro titoli che sono stati assegnati in quel di Las Vegas.
Ad aprir le danze, dopo il prologo di Skullgirls, è stato Mortal Kombat 11, una sorta di canto del cigno per un capitolo che ha riscosso successo in campo commerciale.
Obiettivi raggiunti in tale ambito che hanno trovato una sorta di deserto a livello di competizioni, soprattutto dopo il primo anno.
Dopo un primo anno soddisfacente, NetHerRealm ha deciso di mettere i remi in barca portando ad ad un impoverimento della scena competitiva.
La platea della città del Nevada ha rappresentato quindi una sorta di ultima occasione ad alti livelli per il titolo per mettersi in mostra in materia ottimale.
Occasione dove i vari giocatori presenti in questo ambito hanno messo in scena uno spettacolo degno di nota.
Dimostrazione di ciò è stata la Top 8 con assoluto equilibrio in tanti match disputati all’interno di questo frangente.
Contese, terminate col punteggio di 3-2 che hanno condotto all’ultimo atto in cui a sfidarsi per il titolo sono Rewind e ScorpionProcs.
La sequela dei 3-2 si è ripetuto anche in questo caso dove a conquistare l’alloro di Mortal Kombat 11 è il secondo.
Affermazione senza sconfitte per il cileno, vincitore della Winner Bracket, che nella sfida conclusiva, sconfigge, con Kotal Kahn, il Kabal dell’americano.
Per il sudamericano, si tratta del secondo successo in assoluto in campo internazionale dopo la conquista del CEO 2021.
https://twitter.com/Scorpionprocs/status/1556050359000264704