Le Sale Lan ed gli Esports Bar sono luoghi in cui le varie community si ritrovano per passare delle ore liete, partecipando ad eventi e tornei vari.
Raduni per prepararsi a rassegne o solo fare due partite con gli amici, luoghi per conoscersi e scambiarsi opinioni su un titolo o altro.
Un mondo che rischia la chiusura definitiva dopo le ultime vicende che sono state denunciate dai responsabili dell’Esports Palace di Bergamo.
Dai social della realtà lombarda arriva la notizia che la struttura ha subito una chiusura parziale delle sue attività per via di un esposto da parte della Sergio Vittorio Millesi, amministratore della Led S.r.l.
Tale società, come indicato nel registro imprese, opera nella gestione di apparecchi a moneta che consentono vincite in denaro.
Come scritto all’interno dell’esposto ai Monopoli, la presenza delle Sale LAN e degli Esports Bar provocano una condotta concorrenziale non regolamentata.
In particolar modo, come indicato nel documento, si evidenzia il carattere economico di talo realtà definendoli come elusive delle norme nelle materie sopracitate.
Una situazione che ha portato l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a mettere i sigilli su tutte le apparecchiature presenti non solo in quel di Bergamo ma in tutta il territorio nazionale.
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Una situazione catastrofica per un settore che ha vissuto anni difficili e che sta vivendo una sorta di ripartenza.
Evento che, qualora non si trovi una soluzione in tempi rapidi, porterà una brusca frenata alla crescita dell’ecosistema esportivo nazionale.
Al momento attuale siamo in attesa di conoscere le dichiarazioni ufficiali sia dei vari protagonisti del settore che delle varie autorità competenti.