La scena competitiva dedicata all’universo femminile è in continua ascesa, grazie ad eventi e collaborazioni d’alto rango.
Dalle Game Changers di Valorant all’ #GGforALL che ha portato alla creazione all’ESL Impact di CS:GO, tanti sono stati i passi fatti in avanti.
Azioni che vedono come protagonista anche in Italia, attraverso l’accordo tra la FIDE e la Wonen in Gems.
L’associazione no-profit, nata nel 2009, si pone come obiettivo lo sviluppo e la crescita dell’ecosistema esportivo e del gaming all’interno della componente femminile di questo mondo.
Unione che nasce in relazione agli accordi presi dalla casa madre con la IESF, che ha apportato l’associazione a diventare Corporate Ambassador.
Obiettivo della partnership tra FIDE e Women in Games Italia è quello di promuovere la sensibilizzazione sul tema della diversità di genere e l’inclusione nelle discipline elettroniche.
Traguardi che possono essere ottenuto anche tramite l’affidamento di una delega specifica a WIG Italia per l’integrazione del Codice Etico della Federazione.
Tra i promotori, tramite le loro gesta, vi sono anche le FDP Esports, il team di Valorant che ha partecipato all’ultimo Game Changers europeo.
Soddisfazione tra tutte le parti chiamate in causa che hanno creato i presupposti per raggiungere l’accordo in materia:
Micaela Romanini Fondatrice di Women in Games Italia, Jacopo Ierussi Consigliere FIDE e Matteo Mattei, Brand Ambassador WIG e componente FIDE.