Home / CCG / Hearthstone GM World Championship: L’ultima è nipponica
World championship

Hearthstone GM World Championship: L’ultima è nipponica

Il 2021 di Hearthstone è stato di stabilità dal punto di vista sia competitivo che di audience nei vari eventi.
Il non aver perso terreno nei confronti di competitior come Magic: Arena o Legends of Runeterra, ha permesso al titolo Blizzard di poter chiudere l’annata senza particolari scossoni.
L’ultima recita annuale del gioco di carte della casa americana è rappresentata dal GrandMaster World Championship.
Rassegna tra i migliori otto della scena competitiva, arrivati attraverso le vittorie dei vari stage regionali.

Competizione in cui è il Sol Levante a dire l’ultima parola per merito dei suoi alfieri, i quali conquistano la possibilità di disputare l’ultimo atto.
Glory e Posesi caratterizzato la sfida conclusiva del GrandMasters World Championship, evento ottenuto con le vittorie sul francese Gaby e l’americano McHunterFace.
Finale giapponese che in trasforma in una battaglia cruenta tra i due dove solo il quinto set ha deciso le sorti del torneo.
Un tiebreak con un Rogue mirror match dove a spuntarla è Posesi dove il suo mazzo, basato su carte provenienti dall’espansione “Divisi nella Valle di Alterac” riesce a spuntarla su quello del connazionale.

Appuntamento al prossimo anno

Con le GM World Championship, Hearthstone chiude il 2021 ma i programmi del 2022 sono stati gia pubblicati.
Con la speranza di ritornare con stage, Blizzard ha annunciato il percorso delle competizioni riguardanti sia il formato normale che quello Battlegrounds.
Per il primo ci sarà l’allargamento a 16 delle World Champions con l’arrivo di otto giocatori provenienti dai Masters.
Masters che si disputeranno durante l’intero anno con eventi che, al momento, riprenderà il formato online.
Per il secondo, invece, l’introduzione delle Lobby Legends, un torneo mondiali con i migliori provenienti da Cina, Europa, America ed Asia, dal montepremi di 500.000 dollari.
Migliori che arrivano all’ultimo step soltanto dove una serie di eventi che formeranno la classifica finale di ogni regione.

Altre info su Giuseppe Bortone

Nato in terra di lavoro (fiero di essere terraiuolo! ) cresciuto a pane, arcade e i programmi della Gialappa's (e ancora oggi li seguo) Nel corso degli anni una nuova passione è entrata nel suo percorso , la musica russa ( e non chiedete il perchè)

Controlla anche

Kings Pro League 2024: Le Grand Finals a Pechino

Mentre la scena mondiale vive un periodo di riposo, in ambito cinese si è disputata …