Terzo stage dedicato al circuito EMEA all’interno delle Valorant Game Changers 2021.
La rassegna per i vari roster femminili giunge a questo nuovo capitolo con i vari team alla caccia del trono delle TENSTAR Nova.
La compagine francese, due volte vincitrice di questa competizione appariva nuovamente come favorita primaria al titolo.
Nelo e compagne, in questo scenario, non riescono a realizzare il tris di vittorie consecutive, merito anche del campagna rafforzamento dei vari team realizzata durante il periodo di pausa.
Le TENSTAR, infatti, abbandonano la corona chiudendo la competizione solo al quarto posto, una posizione ottenuta dopo la sconfitta nella Lossers Semifinals contro le Oxygen Esports col punteggio di 2-1.
La caduta del team transalpino permette a nuove protezioniste di poter emergere dove le prime protagoniste in questo ambito sono le G2 Gozen.
Il quintetto formato da alcune dei voti noti della scena del FPS al femminile inizia nel migliore dei modi questo ciclo portando alla retrocessione in Lossers delle sopracitate TENSTAR.
Un inizio che ha condotto Juliano e compagnie, in prima battuta, a conquistare la Gran Final dopo aver sconfitto in maniera netta le Guild Esports.
Compagine britannica che riesce ad ottenere un rematch dopo l’affermazione nella Lossers Bracket contro le sopracitate Oxygen.
Ultimo atto del Game Changers EMEA dove il maggior tasso tecnico delle samurai è stato un fattore portante per la conquista del titolo.
Un 3-1 in cui le G2 amministrano e dirigono il match con il loro ritmo con le Guild che riescono a conquistare il punto della bandiera su Ascent.
Una reazione subito franta dalle bianconere che su Split chiudono la pratica col risultato di 13-10.
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— VALORANT Champions Tour EMEA (@valesports_emea) November 21, 2021
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