Dota Weekend: OGA e BTS all’insegna del quattro.

Un weekend, quello dedicato a Dota 2, all’insegna del numero quattro dove è andata in scena la quarta stagione delle BTS Pro League.
Rassegna, organizzata dalla Beyond The Summit, con protagoniste le scene d’Europa, Nord America e Sud Est Asiatico.
Palcoscenici in cui, specialmente quello europeo, ha permesso a formazioni di terza o quarta fascia di prendere il loro spazio.
Esempio è il sopracitato torneo dedicato al vecchio continente dove, ad uscirne vincitori sono stati i russi Team Spirit.
La compagine ritorna sulla scena del titolo Valve dopo l’acquisizione del roster dei Yellow Submarine, un debutto bagnato col successo.
Affermazione netta per Collpase e soci che liquidano, in finale, la pratica Vikin.gg, col punteggio di 3-0, portandosi in cascina i 15.000$ di primo premio.

WE WON! We are the #BTSProSeries Season 4 champions! GGWP @GGVikin.

Thanks for watching 💚#SpiritDota #Dota2 pic.twitter.com/Bfa0gnbbFU

— Team Spirit (@Team__Spirit) December 20, 2020

Ritorno alla vittoria per una formazione che aveva iniziato nel migliore dei modi la stagione per poi perdersi nell’anonimato.
I TNC Predator ritornano in auge conquistando il BTS dedicato all’area del Sud Est Asiatico, dopo un lungo periodo tra alti e bassi.
La formazione filippina suda le canoniche sette camicie per aver la meglio sui Team Dog, una mix-up formata da elementi degli Evil Geniuses e T1.
Una sfida terminata al quinto e decisivo set in cui i Predator conquistano l’alloro imponendo il loro ritmo nei venticinque minuti di gioco.

Finally, that BTS Pro Series Championship title are ours! After 5 grueling games, we proved once again that we are the best in the region. 💪💪💪

Thank you for all the fans who are supporting us and we are dedicating this win to all of you guys! Good game and well played! 🎊🎊🥳 pic.twitter.com/c4vs1ITTCA

— TNC Predator 🇵🇭 (@TNCPredator) December 20, 2020

Le BTS Pro Series Season 4 chiudono il loro ciclo con lo stage americano con il primo sigillo, a carattere continentale, dei Thunder Predator.
La compagine peruviana chiude un fine settimana perfetto con una duplice affermazione, un mini ciclo iniziato con la conquista della Liga Movistar.
Mjz e soci chiudono il weekend perfetto con il successo sui 4 Zommers col punteggio di 3-1, una vittoria ottenuta dopo una lunga rincorsa all’interno del Lossers Bracket.

la fine del digiuno ucraino

Alcune delle migliori formazioni europee si sono ritrovate ai nastri di partenza dello stage a loro dedicato all’interno dell’OGA Pit Online Season 4.
In tal ambito, continua ad imperare il vento dell’est, visto nel sopracitato contesto delle BTS Pro League Season 4.
Il palcoscenico diventa di color giallo nero come le divise dei Natus Vincere, i quali ritrovano il gusto della vittoria dopo oltre tre anni di digiuno.
Il quintetto guidato ALWAYSWANNAFLY pongono la parola fine a questa maledizione, mettendo in scena una prestazione dal sapore di rivincita.
Sconfitti nella finale Winner e conquistato il Lossers, gli ucraini impongono un severo 3-0 ai due volte campioni del mondo degli OG.
Un risultato, figlio della fame e della sete di vittoria dei Na’Vi, dimostrato dal parziale scaturito nel secondo set.
Un 29-9 durato poco meno di 25 minuti in cui Iceberg e GeneRaL sono stati i mattatori con 15 kill il primo e 18 assist il secondo.

Incredible performance of our Dota2 roster brings them the #OGADotaPit Season 4 trophy. Let's rewatch the most memorable highlight of the run!

📽️: https://t.co/3neCs03FPw#navination #Dota2 pic.twitter.com/c1wc00KXRP

— NAVI (@natusvincere) December 19, 2020