La scena competitiva di Valorant inizia a muoversi con i primi turni per l’accesso al First Stike.
Varie regioni hanno mosso i primi passi con la serie di qualifiche verso il secondo grande evento del nuovo titolo targato Riot Games.
L’Europa, che inizierà il proprio step il 22 Novembre, nel fine settimana ha visto disputarsi il Spike Nations.
Rassegna per nazioni il cui montepremi da 100.000$ veniva totalmente devoluto in beneficenza ad enti indicati dai vari team.
Gli otto roster presenti erano formati da streamer o giocatori che stanno pubblicizzando al meglio tale titolo.
Competizione dove, ai nastri di partenza, vi era presente anche il Team Italia formato da Stermy, Terenas, SparkeR,Manuelito ed EduCoz.
Inserito nel girone A, il quintetto azzurro, che ha scelto come partner Save The Children, chiude all’ultimo posto con un record finale di 0-4,
Raggruppamento vinto dalla Turchia con la Spagna a guadagnare l’altro slot, mentre a qualificarsi nel girone B sono Portogallo e Regno Unito.
Le ultime battute dello Spike Nations hanno visto un solo team dominare sia in semifinale che nell’ultimo atto.
Il Portogallo, guidato da kOmpa, conquista la competizione devolvendo il primo premio da 32.000$ al Banco Alimentare locale.
Una prestazione magistrale per il team lusitano che chiude la rassegna senza subire sconfitte.
Dimostrazione di ciò è la vittoria in finale contro il Regno Unito con un 2-0 secco, lasciando i britannici con soli sette round vinti.
YOUR @PlayVALORANT SPIKE NATIONS OF TWITCH CHAMPIONS:
🇵🇹🏆🇵🇹🏆🇵🇹 TEAM PORTUGAL 🇵🇹🏆🇵🇹🏆🇵🇹
DOMINANT FROM THE BEGINNING TO THE END OF THE TOURNAMENT.
WHAT A PERFORMANCE, @imdarkzone, @MeetTheMyth, @TurlinNole, @k0mpa_csgo and @TugaTV_ 🥇
CONGRATULATIONS!#SpikeNations pic.twitter.com/2rtdL3usm2
— BLAST VALORANT (@BLASTVALORANT) November 8, 2020