Una stagione tribolata, iniziata con le uscite di scena di personaggi importanti che hanno dato vita alla competizione, proseguita in mezzo a mille peripezie e che ha trovato il suo ultimo capitolo.
Le Overwatch League 2020 chiudono il loro ciclo con le Finals con quattro formazioni arrivate attraverso i due playoff regionali.
Un percorso per tali team che li condotti in Corea Del Sud, nazione scelta per concludere tale stagione.
Ultimo atto in cui si registra un nuovo capitolo della sfida che vede frapporsi Oriente ed Occidente, evento accaduto dopo i risultati delle prime fasi.
Da un lato i San Francisco Shock, campioni uscenti, i quali arrivano in finale attraverso la vittoria del Winner Bracket.
Dall’altro, i Seoul Dynasty, team cinese che ha ottenuto tale possibilità con la vittoria del Lossers Bracket eliminando Philadelphia Fusion e i Shanghai Dragons.
Ultimo atto delle Overwatch League 2020 mostra un buon spettacolo con le due formazioni finaliste, prime favorite ad ottenere tale privilegio.
Una sfida finale che rimane equilibrata per tutta la serie con un iniziale 2-2 a far da cornice ad un ultimo atto scoppiettante.
Una contesta che trova il suo punto nel sesto set disputato su Hollywood in modalità Hybrid dove la difesa dei Shock è stato il fattore decisivo.
Con un Hanzo giocato in maniera ottimale, Striker, votato poi MVP della finale, riesce a fare un lavoro decisivo per bloccare l’avanzata del team coreano.
Una strenua difesa da parte sua e dell’interno team dei Shock che ferma l’offensiva dei Dynasty a trenta metri dal punto del pareggio.
Un blocco che permette alla formazione americana di ottenere il secondo titolo mondiale consecutivo col punteggio di 4-2.
🏆 BACK TO BACK 🏆
THE GREATEST OVERWATCH TEAM OF ALL TIME pic.twitter.com/NnWy4YYtHw
— San Francisco Shock (@SFShock) October 10, 2020
Futuro incerto
Le Overwatch League 2020 vanno agli archivi con la competizione che si gode un periodo di pausa prima della quarta stagione del prossimo anno.
Un 2021 che appare incerto, con formazioni alle prese di problemi economici legati, purtroppo, all’emergenza coronavirus.
Una competizione che paga anche il trasferimento delle dirette su Youtube, una scelta che non ha portato risultati ottimali.
Esempio è stata la giornata di Venerdì con un picco di 71.000 spettatori ad assistere alle semifinali, un risultato scarno rispetto a quasi due milioni della sesta giornata dei Worlds 2020 di League of Legends.