La IESF è uno degli organismi internazionali più longevi nel mondo delle competizioni videoludiche.
Nata nel 2008 in Corea del Sud, tale organizzazione ha come obiettivo principale la diffusione degli Esports e la creazione di una disciplina legislativa in campo internazionale.
Il 2020 riserva all’ente presieduto dal sudafricano Colin Webster grosse novità sia nell’ambito di nuove entrate che di accordi con altre entità.
E’ notizia di pochi giorni fa dell’ingresso di quattro nuove federazioni che allargano la famiglia dell’IESF a 60 componenti.
Nella nota presente sul loro sito ufficiale, le novità sono rappresentate dalla Colombia, dalla Turchia e dal Kazakistan.
Per quest’ultimo si tratta di un nuovo rafforzamento degli Esports nel paese asiatico visto il riconoscimento dell’autorità locali nel 2018.
Il quarto nome a completare la lista è quello dell’Ucraina, la nazione europea rientra in tale organismo dopo un lungo periodo d’assenza.
Four new nations Join IESF!#Colombia #Kazakhstan #Turkey #Ukraine #Esports #IESF2020
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— IESF (@iesf_official) March 26, 2020
Le quattro e le altre 56 nazioni. compresa l’Italia, saranno presenti ai prossimi IESF World Championship in programma in Israele ad Eilat.
Accordo asiatico
Tra le nuove attività svolte dall’organismo internazionale, arriva, l’accordo stipulato in queste ore con l’AESF
L’Asian Eletronic Sports Federation rappresenta uno dei organismi più importanti nel mondo esportivo a livello regionale.
L’accordo siglato nella giornata di ieri permette all’IESF di poter organizzare ed creare strutture ed eventi all’interno del territorio asiatico con l’edigia di tale federazione.
In questo modo, le varie federazioni asiatiche, qualora non avevano fatto richiesta, possono entrare ufficialmente, nei prossimi anni nell’organo internazionale.