Il cammino verso riconoscimento degli esport come sport ufficiale riceve l’appoggio del presidente della Polonia, Andrzej Duda. Durante l’evento di presentazione della nazionale di FIFA presso la cancelleria di Stato, Duda ha tenuto un discorso riguardo le nuove generazioni e il progresso tecnologico. In questo contesto non è mancato un riferimento alle competizioni videoludiche, alle quali il presidente ha dato la sua benedizione:
«Gli esport sono uno sport? Se gli scacchi e il bridge lo sono, allora possono esserlo anche loro, in quanto sviluppano le capacità psicofische dei giocatori. Non vi è alcun dubbio sul loro riconoscimento».
Andrzej Duda ha terminato il suo discorso parlando di FIFA, considerandolo come strumento per avvicinare i giovani al calcio.
La Polonia è considerata una delle patrie dell’esport mondiale, considerazione raggiunta principalmente grazie a eventi come l’IEM Katowice. Nonostante essi non siano ancora riconosciuti ufficialmente in quel di Varsavia, dunque, questa potrebbe essere una spinta decisiva in loro favore.