In occasione della Enada Primavera, fiera dedicata al gaming in svolgimentoa Rimini, si è parlato di esport attraverso il panel realizzato insieme a GiocoNews.it, dal titolo: “Gli Esports come business ed opportunità”.
A descrivere le potenzialità del mercato in molti scenari sono stati Claudo Poggi, responsabile comunicazione dei QLASH, Laura D’Angeli, esperta di gaming e fondatrice di BU Gamification, Andrea Strata, avvocato nel settore videoludico e Ferdinando Ferrero, responsabile vendite per SportRadar.
Molti gli argomenti trattati, dalla possibilità di aprire di attività collegate al mondo videoludico competitivo fino alle regolamentazioni. Uno spunto interessante è stato quello fornito dal dottor Strata, che ha fornito un quadro della situazione degli esport nell’ottica del riconoscimento sportivo. Strata auspica l’arrivo di una vera federazione alla pari di quelle create all’estero in questo periodo (per esempio in Messico) con le varie sale LAN/Esports Bar a svolgere il lavoro di creare i nuovi cyberatleti.
Dello stesso avviso anche Poggi, che ha sottolineato come tale assenza abbia allargato il divario tra l’Italia e le controparti europee in ambito comunicativo.