È stata un’ultima e decisiva corsa sul circuito di Valencia a separare i 12 finalisti del MotoGP Esports Championship dal titolo di campione del mondo.
Così come nelle semifinali a Misano Adriatico e Madrid, la questione si è risolta con una sfida fra Italia e Spagna, con solamente il tedesco TimothyMCGarden61 a interrompere l’egemonia italo-iberica.
I piloti, per l’occasione, hanno vestito i colori del proprio team della MotoGP. Il campione del mondo in carica, l’italiano Lorenzo “Trastevere73” Danetti, ha indossato con onore queli del Team Ducati.
Un solo uomo al comando
Trastevere73 si è confermato come l’uomo da battere, realizzando la pole position nelle qualifiche con il tempo di 1.23.207 e rifilando un decimo al primo avversario, lo spagnolo EleGhosT555.
La gara vera e propria inizia con un primo colpo di scena. Cristianmm17, dopo una partenza fulminea, cade dopo la prima curva lasciando via libera ai primi due in grigia.
A questo punto la corsa diventa una questione di nervi tra Trastevere ed EleGhosT, staccati di pochi decimi e pronti a sfruttare il primo errore dell’avversario. La sbavatura, però, non arriva. Il campione in carica mantiene una guida pulita fino alla linea del traguardo, conquistando così il suo secondo titolo mondiale.
I portacolori di casa Mkers, oltre che col secondo titolo iridato, è stato premiato con una BMW 240i.
Il podio della MotoGP Esports Championship è stato completato da EliGhosT555 e da Andrea “AndrewZh” Saveri degli Inferno Esports, per l’occasione vestito con i colori del team ufficiale Yamaha Movistar.