Ieri, con la conclusione dei rispettivi Regional, Europa e Nord America hanno finalmente le squadre che le rappresenteranno ai mondiali di League of Legends. Con uno split estivo così pieno di colpi di scena, questa edizione del World Championship in Cina si prospetta tutt’altro che scontata.
Europa tra big e underdog
L’EU LCS ha visto trionfare i G2 Esports che, nonostante l’ultima fase a gironi un po’ piatta rispetto ai loro standard, sono riusciti ad arrivare in finale e riconquistare il titolo di campioni europei. La squadra aveva la brutta reputazione di essere spavalda nelle competizioni regionali e di avere performance sottotono agli eventi internazionali, ma con il passare del tempo – e soprattutto dopo l’incredibile secondo posto all’ultimo MSI – questa maledizione sta andando sempre più a scemare. Che sia l’anno giusto per diventare i campioni mondiali?
A far compagnia ai G2 ci saranno anche i Misfits, grazie anche all’enorme numero di Circuit Points guadagnati con il secondo posto nello split estivo. Le loro performance non sono state sempre costanti, ma il talento dei giocatori è indiscutibile (nessuno scorda la batosta che sono riusciti ad infliggere ai Fnatic alle semifinali, nda). La poca esperienza in stage internazionali tuttavia potrebbe essere un fattore decisivo sul loro futuro al World Championship.
A completare il quadro europeo saranno i Fnatic che, a differenza dei Misfits, di esperienza ne hanno eccome. La squadra quest’anno ha avuto una performance esaltante durante la stagione regolare – specialmente grazie a Rekkles, uno dei giocatori più bravi del nostro continente, difficilissimo da affrontare fin dalla fase di pick\ban, data la sua immensa versatilità. Purtroppo, a causa del suo terzo posto ai playoff, il team ha dovuto competere ai Regionals per acciuffare l’ultimo slot disponibile per i mondiali. In ogni caso la squadra non ha avuto difficoltà, battendo per l’ennesima volta i rivali H2K (stavolta con un secco 3-0), riservandosi così la possibilità di calcare ancora il palco del World Championship.
Nord America: avanti la vecchia guardia
L’NA LCS sembrava destinato ad altrettante sorprese dopo la magica performance dei Dignitas nei playoff. Le loro batterie purtroppo non sono durate abbastanza a lungo e, costretti al Regional, sono stati spediti subito fuori dalla competizione dai FlyQuest. A spuntarla alla fine dei giochi sono stati comunque i Cloud9.
Sneaky ha dimostrato ancora una volta di meritare un posto tra i big e durante l’ultimo match contro i CLG ha trascinato i suoi compagni alla vittoria con un risultato di 3-1.
A rappresentare il Nord America in Cina insieme ai C9 ci saranno i campioni in carica TSM – in cerca di riscatto dopo tutte le delusioni intascate in campo internazionale degli ultimi anni – e i secondi classificati Immortals.
Quest’anno il dominio di alcune delle squadre più forti al mondo sono state messe in discussione sia in occidente che in oriente, e niente può essere dato per certo per i mondiali: quello del 2017 sarà sicuramente un World Championship da non perdere.