Non c’è pace per Street Fighter in questa giornata che, dopo la cancellazione della Capcom Cup VIII, deve registrare un caso che arriva dal Brasile.
Protagonista di questa vicenda è Robinho,vincitore del secondo stage brasiliano dedicato alla corsa al mondiale del titolo Capcom.
Il portacolori dei Patoz Team non farà parte dalla rassegna con eliminazione dei suoi risultati.
Una decisione presa alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal giocatore durante una live svoltasi il 6 Gennaio.
Can't say I'm proud to contribute to the FGC with this translation, but here goes.
— Cruz ☯️ (@CruzaderOnline) January 6, 2022
🚨A bit of context to our viewers:
Robinho is a Brazilian SFV proplayer that got qualified to the CPT.
He was previously involved in a vaccination controversy, and now he brought this up mid-stream pic.twitter.com/SrFDd3sIpx
Robihno attua un “revenge porn” e stupro di gruppo nei confronti della ex ragazza dichiarando un fatto accaduto durante la relazione.
Nella fattispecie, racconta di come lei, ubriaca, abbia subito un rapporto sessuale con otto uomini in contemporanea.
Parole portate all’attenzione sia di Capcom e del suo team che hanno portato le opportune azioni.
Gli organizzatori hanno deciso di squalificarlo, cancellando la sua vittoria dello stage dedicato allo stato sudamericano.
I Patoz, attraverso un cominicato sui propri social, hanno deciso di rescindere il contratto con il giocatore.
https://twitter.com/patozteam/status/1479164073635889154
Robinho, travolto da tali macchie, ha dichiarato, in un intervisto a Globo Esportes, che tale racconto è una storia inventata sul momento riguardo a una relazione accaduta qualche anno fa.
A tutto ciò, egli respinge tutte le varie accuse che sono arrivate in vari lidi e che tutto ciò è stato messo in scena per screditarlo.