Esports by The Games Machine
Non solo Tekken, il Combo Breaker 2024 è stato teatro di 24 competizioni, alcuni di essi facenti parte di vari circuiti competitivi.
Un ricco menù, presentato in quel di Chicago, iniziato con l’ultimo atto delle Skullgirls Championship Series.
Finali mondiali, disputate nella Windy City, dove le previsioni della vigilia vengono confermate, esse indirizzate verso SonicFox.
L’iconico giocatore, ora freelancer, ottiene il suo primo alloro mondiale, al termine di una lunga cavalcata, chiusa con un netto 3-0 contro il connazionale dekillsage.
Non pago di ciò, il Sonico, ottiene anche la finale del torneo di Mortal Kombat 1, valevole per un posto al Mondiale.
Una doppietta non raggiunta per colpa del cileno Nicolas, il portacolori dei Rebirth Esports, con Johnny Cage, il quale batte l’americano (Nitara/Sindel) per 3-2.
Intermezzo KoF
Le portate del Combo Breaker 2024 continuano con King of Fighter XV e con il secondo step del World Tour.
Tappa, dopo l’inizio all’EVO Japan 2024, che metterà in palio un posto per le finali mondiali del prossimo anno.
Rassegna dove, in questa latitudine, si conferma il dominio della scena messicana, la quale conquista una storica tripletta.
Una rappresentazione di forza il cui punto d’apogeo è stata la contesa tra ViolentKain e Weso Asamiya.
Sfida combattuta da ambo le parti, conclusa solo al reset match in cui a spuntarla è il primo e il suo team formato da Iori/Ryo/Kyo.
Il portacolori dei Tengu X Crew sconfigge il connazionale, con terzetto composto da Ryo/Yuri e Geese, degli CintaNegra Esports per 3-1.
Finale con Arc System
Il ricco menù offerto dal Combo Breaker 2024 si conclude con i due eventi Gold facenti parte dell’ARC REVO World Tour.
Strive e Rising protagonisti in questo scorcio dove sono stati assegnati punti importanti per il ranking valevole per un posto ai vari mondiali.
Frangente in cui si registra una doppietta americana da TempestNYC da un lato e da Zippy dall’altro.
Il primo, con Leo, conquista l’alloro di Guilty Gear battendo all’ultimo atto l’israeliano Zardo, con Asuka, per 3-2.
Il secondo, con Nier, ottiene il titolo di Granblue, al termine di una contesa tirata col connazionale BEPaw (Nier/Ferry), conclusa al reset match col punteggio di 3-1.
