Non solo Messico, il fine settimana dei fighting games ha avuto anche la Grecia come location principale.
In questo ambito territoriale si è disputata l’edizione 2023 del Clash of The Olympians, rassegnata disputata ad Agios Dimitrios.
Palcoscenico ellenico dove l’evento clou è stato il torneo di Tekken 7, facente parte del circuito Challenger del Tekken World Tour 2023.
Tappa di vitale importanza per la scena europea per poter raccogliere punti per la classifica e per un posto al Mondiale di New Orleans.
Essa è l’ultima occasione in termini di eventi d’alto rango per il vecchio continente per ottenere tali risultati.
Situazione che viene sfruttata al meglio da parte della flotta americana che realizza una storica doppietta.
Primo e secondo posto per i rappresentanti a stelle e strisce dove a sfidarsi per il titolo sono stati Anakin e Joel Fury.
Una contesa che diventa terra di conquista da parte del portacolori dei FaZe Clan, il quale lascia poco margine al connazionale.
Un 3-1 in cui il suo Marduk sconfigge il Jack-7 di Anakin, portandosi a casa 220 punti ranking.
Un risultato che permette a Joel di salire al quattordicesimo posto nel ranking mondiale, avanzamento anche per Anakin che si colloca all’undicesimo posto.
Tutto ciò colloca l’asticella della Top 19 a quota 520 (posizione occupata da Tibetano), una soglia destinata ad aumentare già nel prossimo fine settimana.
Due Dojo 96+ saranno al centro del prossimo weekend con fari puntati verso il Crossover 2023 di Hurth (Germania) e il TS Showdown 4 di Falsalabad (Pakistan).
Parentesi FighterZ
Non solo Tekken, il Clash of The Olympians 2023 ha avuto anche il DBFZ World Tour tra gli eventi presenti in rassegna.
In questa occasione, il palcoscenico greco è stato teatro di un Tenkaichi Event, uno dei pochi presenti in calendario.
Scenario in cui la scena francese continua ad essere una delle migliori a livello internazionale dove, anche in questo caso, si assiste ad una doppietta.
Una finale transalpina disputata tra Wade e Noka dove il maggior tasso d’esperienza del primo è fstato elemento portante per la conquista del titolo
Un 3-0 netto, senza possibilità d’appello dove il suo trio, composto da Kefla/Hit/Android 18, sconfitto il terzetto del connazionale formato da Goku Black/Beerus e Gohan (Adulto).
Affermazione che gli permette di salire al secondo posto della classifica generale, con un ritardo di dieci lunghezze sul thailandese ZeroOneO.
Una posizione che ancora non fornisce una certezza di essere tra i finalisti del mondiale del prossimo anno, dove i prossimi eventi potrebbero cambiare il volto del ranking.
Modifiche che potrebbero arrivare nel fine settimana del 20 Ottobre con l‘East Coast Throwdown, tappa POWER di questo World Tour.