La stagione 2023 di League of Legends inizierà il proprio ciclo conclusivo con i primi passi dei Worlds.
La sfida tra Team BDS e Golden Guardians, in quel di Seoul, deciderà la compagine che proseguirà il proprio cammino nel Mondiale.
Una sessione che sta per concludersi dove, in queste ore, iniziano le prime avvisaglie della prossima.
Esempio è quando sta avvenendo in Europa dove, dal 2024, vedrà l’ingresso dello Sporting Financial Regulations.
Un sistema, già presente nell’ecosistema delle LCK, che mira a mantenere sostenibile, dal punto di vista economico, la massima rassegna continentale.
Uno scenario che vuole evitare anche possibili diatribe come quelle accadute, ad inizio anno, in Nord America.
Tetto, Tasse e Ristribuzione
Il principio cardine dello Sporting Financial Regulations si basa sui tetti, minimi e massimi, riguardanti alcuni criteri come, ad esempio, stipendi dei giocatori e guadagni dei team in termini di premi.
Da un stima, il tetto massimo che ciascun team può spendere nel 2024, è fissato sui 2 milioni di dollari.
Superata tale soglia, il team sarà sanzionato di una somma che varierà a seconda dello sforamento effettuato.
Una multa il cui importo sarà il 50% dell’eccedenza o del 100% qualora lo sforamento superi il 150% del valore del tetto massimo.
Tali somme saranno distribuite, in misura pari, ai team che rispettano il Financial Regulation e all’ecosistema facente parte dell’EMEA Masters.
Infine, esiste una eccezione all’interno di questo sistema che sarà applicato durante la fase di post-season.
Qualora un team ingaggi un giocatore durante questo lasso di tempo, la sua quota per la definizione del tetto massimo sarà ridotta sino a 1/5.
Tale valore sarà determinato o in base alla soglia massima oppure, nel caso di tetto minimo raggiunto, all’ingaggio del giocatore.