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Il Valorant Champions Tour chiude il primo ciclo dei vari campionati con la definizione delle qualificate al Masters di Tokyo.
Rassegna nipponica il cui tabellone è stato definito dopo i playoff dei tre campionati principali del competitivo del titolo Riot Games.
Atti conclusivi che hanno avuto il loro inizio nella zona Asia-Pacific dove, a Seoul, a spuntarla, tra i vari di casa, è stata la rappresentante di Singapore.
I Paper Rex chiudono questa tornata da primi della classe, iniziata con il secondo posto nella Regular Season, dietro ai DRX.
Bianconeri che diventano gli assoluti protagonisti delle fasi finali conquistando l’alloro attraverso due vittorie sulla leader del campionato.
Un netto 2-0 nella finale Winner e una rimonta conclusa al quinto set permettono ai Paper di essere il primo team a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del campionato.
Paper Rex e DRX saranno nell’aereo per Tokyo dove ci saranno i T1, vincitori del match decisivo contro i Gen.G per 2-0.
Oltre a loro, a rappresentare la zona, saranno presenti anche due team cinesi ossia gli Attacking Soul Esports e gli Edward Gaming, rispettivamente vincitore e finalista del FGC Valorant invitational.
Europa e Americas
Da Seoul a Berlino dove quattro sono i biglietti assegnati all’interno del Champions Tour dedicato alla zona EMEA.
Rassegna che ha visto un team dominare l’intera competizione per poi cadere nell’ultima sfida in calendario.
I Fnatic, vincitori con record immacolato della Regular Season e primi finalisti dei playoff, cadono in finale per mano dei Team Liquid.
Un 3-1 per i cavallucci, terzi dopo la stagione regolare , che si impongono dopo una strenua battaglia, terminata al quarto set col punteggio di 13-11 su Fracture.
I due team avranno, come compagni di viaggio in quel di Tokyo, i Natus Vincere e i FUT Esports, i quali, nei match per l’assegnazione del pass, sconfiggono Team Vitality e Giants.
Los Angeles è stato il teatro del Valorant Champions Tour dedicato alle compagini del continente americano.
Tre i biglietti assegni in questo ambito dove si assiste alla conferma dello status di leader dei LOUD.
I brasiliani, nonchè campioni del mondo in carica, chiudono da primi della classe le loro fatiche all’interno di questo scenario.
Primi in Regular Season col record di 8-1, a pari merito con i Cloud 9, vittoriosi nei playoff dove liquidano agevolmente la pratica NRG con il risultato di 3-0.
Un biglietto da visita per il Masters di Tokyo che i sudamericani mostrano ai loro avversari, tra cui i sopracitati NRG e gli Evil Geniuses.
La vittoria nella semifinale Winner contro i Cloud 9 ha permesso loro di conquistare il biglietto per il Giappone.
