Il 2019 dei battle royale si concluderà con le Winter Royale di Fortnite da 15 milioni di dollari ma i vari competitor di Epic iniziano a affilare le armi per il prossimo anno.
Una di esse è la Blue Hole che con PUBG ha fatto esplodere il fenomeno dei titoli di tale categoria.
L’azienda di Seoul, attraverso la PUBG Corp., ha annunciato i piani della stagione 2020 sia per le competizioni sul PC che nella controparte Mobile.
Spazio ai big four
Prima novità della stagione 2020 sarà l’ingresso dei “big four” ossia eventi che rappresenteranno il fiore all’occhiello del popolare battle royale.
Il primo sarà disputato in Europa nel mese di Aprile con evento che si disputerà a Berlino.
Questo come gli atri tre si potranno accedere attraverso i vari campionati regionali che fungeranno da qualifier.
La stagione inizierà a Febbraio con le prime giornate dei vari tornei e terminerà a Novembre con le PUBG Global Series Finals.
Novità anche per le competizioni su dispositivi mobile in cui l’azienda coreana ha introdotto ingenti somma di denaro.
5 Milioni di dollari sarà il corrispettivo che sarà suddiviso a partire dalle Open Cup sino alle PUBG Mobile World Championship.
Focus primario sarà il Sud Est Asiatico dove il titolo è dei più giocati sui smartphone, una zona dove arrivano gli Bigetron RA, nuovi campioni di categoria.
PUBG Corp. creerà in quelle latitudini una Pro League con team di Malesia, Indonesia, Thailandia e Vietnam