Parentesi asiatica per il circus di CS:GO dove a Shanghai si è disputato l’Asia Championship.
Una competizione, quella cinese, utile come banco di prova in vista del finale di stagione con varie finali all’orrizonte
Un test, quello di Shanghai, fallito per i G2 Esports, il team francese esce di scena nella prima fase, assieme ai Vici Gaming.
Le due sconfitte contro i TyLoo e, quella decisiva, gli Evil Geniuses sono un piccolo campanello d’allarme per KennyS e soci in vista delle finali ESL di Odense.
Un Asia Championship invece positiva per gli Mouseesports, i topolini biancorossi tornano alla vittoria dopo una serie di piazzamenti che hanno scoraggiato i componenti del team.
Solo un set perso
Una seconda fase dell’Asia Championship in cui i Mouse lasciano pochi margini agli avversari.
Dimostrazione di ciò è la sconfitta su Overpass per 16-6 contro i TyLoo, la quale gli europei rispondono con le affermazioni su Inferno, dopo un supplementare, e Dust 2.
Nell’ultimo atto, Karrigan e compagni hanno sconfitto gli ENCE Esports per 2-0 giocando con diligenza e guidati dal duo Frozen e Woxic.
Per entrambi un +20 di K/D finale che permette ai Mouse di tornare al successo a distanza di sei mesi (Dramhack Tours)
😁😬🏆😆☺️🙂😄#ReadyWillingAble #TeamRazer
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— MOUZ (@mousesports) November 25, 2019